Nel tentativo di capitalizzare il boom del mercato delle ville sul lungomare del South Florida, i venditori di lotti liberi sul frontemare di Miami e Miami Beach stanno quotando le loro proprietà a prezzi che sembrano ingannare la realtà.
Ai venditori è stato detto che dalla California, Chicago e New York si stanno trasferendo molte persone facoltose in cerca di proprietà, grandi amministratori delegati del calibro di Ken Griffin, il miliardario che quest’estate ha pagato ben 106,9 milioni di dollari per una proprietà di circa 1,5 ettari sul lungomare di Coconut Grove.
Ma a causa dell’aumento dei costi di costruzione e delle tempistiche, per attirare gli acquirenti facoltosi non basta avere un grande lotto fronte mare: ad essere apprezzati sono perlopiù i terreni con il permesso di costruzione già approvato.
E dato che per ottenere i vantaggi fiscali scaturiti dall’essere residenti è necessario essere proprietari e vivere sei mesi e un giorno all’anno in Florida, molti preferiscono le proprietà già edificate.
Alcuni venditori hanno iniziato ad adeguare i loro prezzi, mentre altri continuano a fare richieste “scandalose”. Chi vincerà questa scommessa? Staremo a vedere.