Aveva 87 anni, Lando Buzzanca. L’attore è morto a Roma, nella clinica Villa Speranza dove era ricoverato e dove era stato portato l’anno scorso, dopo un ricovero di quaranta giorni al Santo Spirito dovuto a una caduta nell’aprile 2021.
La compagna Francesca Della Valle e il medico Fulvio Tomaselli già tempo parlavano del declino fisico di Buzzanca, che non aveva reagito bene al ricovero forzato nella Rsa.
“Tutto quello che ho fatto finora è nulla rispetto a quello farò – ha dichiarato Francesca Della Valle – da oltre un anno e mezzo denuncio il fatto che abbiano abbandonato Lando in una Rsa contro la sua volontà. A ciò si contrappongono menzogne e calunnie di chi vuole nascondere la verità: è stato ammazzato dall’applicazione della legge 604, quella sull’amministratore di sostegno, voluta da chi gli era accanto. L’ho visto il 1 dicembre ed era migliorato, poi in 17 giorni di hospice è peggiorato”.
L’8 novembre, l’attore era stato trasferito al Policlinico Gemelli in seguito alla rottura di un femore, per poi essere portato nel centro di riabilitazione dove è morto. Nato a Palermo in una famiglia dove lo spettacolo era di casa, compì i suoi studi in Sicilia e a diciassette anni si trasferì a Roma, dove rimase per gran parte della sua vita.
Protagonista della commedia all’italiana degli anni ’60 e ’70, fu in un primo periodo fortemente osteggiato dalla critica, ottenendo però un grande successo di pubblico. Fu “Il merlo maschio” diretto da Pasquale Festa Campanile nel 1971 a dargli il primo vero successo. In carriera recitò con alcuni tra i più grandi attori italiani dell’epoca e fu protagonista anche in teatro e nella tv, rimanendo attivo fino agli anni 2000.
L’omaggio è arrivato anche dal ministro della cultura Gennaro Sangiuliano, che su Twitter ha scritto: “Ci lascia Lando Buzzanca, interprete autentico e nazionalpopolare del cinema italiano. Tra ruoli comici e drammatici, seppe lavorare con registi del calibro di Pietro Germi e Dino Risi. Un protagonista della nostra cultura nazionale. Vicinanza e condoglianze alla famiglia”.
I funerali si terranno si terranno a Roma, nella Chiesa degli Artisti, mercoledì 21 dicembre alle ore 12.