Goldman Sachs Group prevede di licenziare 4.000 persone. I tagli rappresenterebbero l’8% della forza lavoro della banca. Secondo le fonti, ai manager è stato dato l’incarico di identificare gli impiegati con il “rendimento più basso”, ma ancora non è stata stilata una lista finale.
I tagli di Goldman Sachs sono molto più consistenti rispetto a quelli di altre società di Wall Street come Citigroup, che sta licenziando decine di dipendenti in e Barclays, che ha silurato circa 200 persone.
In media ogni anno a Goldman Sachs tra il 2% e il 5% dei lavoratori viene cacciato o non riceve alcun bonus: “azzerato” nel gergo del settore, che è l’anticamera del licenziamento. Nel 2020 e nel 2021 Goldman, e altre compagnie di Wall Street, non hanno mandato via nessuno grazie a un record di profitti.
Quest’anno, invece, la banca sta affrontando problemi di redditività e la sua scommessa sul ‘consumer banking’ non ha ancora dato i suoi frutti.