A 34 anni di distanza dall’esplosione del volo Pan Am 103 sui cieli di Lockerbie, in Scozia, le autorità statunitense hanno preso in custodia il presunto creatore della bomba. Ad annunciarlo è stato il Crown Office e il Procurator Fiscal Service scozzese.
“Gli Stati Uniti hanno preso in custodia il presunto artificiere del volo Pan-Am 103 Abu Agila Mohammad Mas’ud Kheir Al-Marimi”, ha dichiarato domenica il Dipartimento di Giustizia di Washington. “È prevista la sua prima comparsa presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia”.
Nel 2020 l’allora Procuratore Generale William Barr aveva annunciato le accuse contro Mas’ud per l’esplosione di un aereo e la distruzione di un veicolo. All’epoca Mas’ud era detenuto in Libia, ma Barr si era detto “ottimista” sul fatto che l’avrebbero rilasciato per poterlo perseguire negli Stati Uniti.
L’atto terroristico, compiuto il 21 dicembre 1988, uccise 270 persone, tra cui 35 studenti dell’Università di Syracuse di ritorno da un semestre all’estero, oltre ad altri residenti di New York e del New Jersey.