Il 5 ottobre scorso, un turista statunitense gettò a terra due busti in marmo nei Musei Vaticani, danneggiandoli e turbando i visitatori rimasti attoniti.
A compiere il gesto fu un uomo di 65 anni con problemi mentali che nella tarda mattinata, dopo aver regolarmente pagato il biglietto percorrendo la galleria Chiaramonti, cominciò ad urlare frasi prive di senso, per poi tirare giù dalle mensole del lungo corridoio di statue prima un busto e poi l’altro, entrambi scaraventati a terra.
Per questa vicenda, ora rischia di finire a processo. La Procura di Roma ha chiuso le indagini in cui si contesta il reato di “deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”. Una fattispecie che prevede condanne dai due ai cinque anni di carcere.