Urla e inviti alla calma hanno scosso l’ultimo briefing della Casa Bianca sul Covid. Protagonista la portavoce del presidente, Karine Jean-Pierre, e un giornalista, il reporter del New York Post Steven Nelson, che aveva urlato ripetutamente una domanda ad Anthony Fauci sovrapponendosi ai colleghi.
Nelson voleva sapere che cosa Fauci avesse fatto per scoprire realmente l’origine della pandemia. “Abbiamo una procedura da rispettare – ha detto la portavoce – non dò la parola a chi urla e tu manchi di rispetto ai tuoi colleghi”. Mentre il giornalista continuava a urlare, Jean-Pierre lo ha incalzato: “Non ti darò la parola, stai rubando tempo perché il dottor Fauci tra un paio di minuti dovrà andarsene”.
Chaos ensues as Karine Jean-Pierre REFUSES to call on a reporter asking about the origins of COVID. pic.twitter.com/qYVGz6PIZc
— RNC Research (@RNCResearch) November 22, 2022
Davanti alle insistenze del reporter, la portavoce ha esclamato spazientita: “Basta. Non comincerò con te una discussione”. Ma a quel punto un altro giornalista, Simon Ateba, di ‘Africa Today’, si è rifiutato di passare a un altro argomento: “Il dottor Fauci – ha detto – è la persona migliore per rispondere a quella domanda”.
“Io la domanda l’ho sentita – ha risposto la portavoce – ma non faremo alla tua maniera. Questo è irrispettoso. Ho finito, Simon, ho finito, ora ho finito con te”.
