Un famoso influencer nigeriano è stato condannato a più di 11 anni di carcere da un tribunale di Los Angeles per aver fatto parte di un’associazione a delinquere internazionale finalizzata alla truffa.
Hushpuppi, il cui vero nome è Ramon Abbas, si vantava del suo stile di vita opulento sul suo profilo Instagram da 2,8 milioni di follower (prima che venisse sospeso dalla piattaforma social). Tuttavia, secondo i documenti giudiziari, Abbas ha confessato di aver rubato più di 1,1 milioni di dollari a una persona che desiderava costruire una scuola per bambini in Qatar.
Nello specifico, il truffatore nigeriano avrebbe “interpretato il ruolo di un funzionario bancario e creato un sito web fasullo”, inducendo la vittima a donare ingenti somme e facendo da testa d’ariete per un’associazione criminale ben strutturata.
Abbas ha inoltre ammesso di aver partecipato a “diverse altre violazioni online e della posta elettronica che hanno causato complessivamente perdite per oltre 24 milioni di dollari” e di aver riciclato i proventi della sua attività criminale, ha dichiarato il Dipartimento di Giustizia statunitense.
Un giudice californiano gli ha perciò imposto di risarcire 1.732.841 dollari a due vittime delle sue truffe, condannandolo a trascorrere 135 mesi dietro le sbarre.

“Ramon Abbas… ha preso di mira vittime in America e in tutto il mondo, diventando uno dei più prolifici riciclatori di denaro al mondo”, ha dichiarato lunedì Don Alway, vicedirettore responsabile del Los Angeles Field Office dell’FBI. “Ha sfruttato le sue piattaforme di social media… per ottenere notorietà e per vantarsi dell’immensa ricchezza acquisita conducendo truffe contro e-mail aziendali, rapine bancarie online e altre frodi informatiche che hanno rovinato finanziariamente decine di vittime e fornito assistenza al regime nordcoreano”.
Una corsa che si è interrotta solamente nel 2020, quando il nigeriano è stato arrestato a Dubai dalla polizia locale e poi estradato negli USA.