Gli elettori della comunità Lgbtq negli Stati Uniti potrebbero presto rappresentare quasi il 20% del totale e quindi essere decisivi anche negli Stati più conservatori.
Lo rivela un rapporto della Human Rights Campaign e della Bowling Green State University dell’Ohio. Attualmente, circa un elettore su 10 negli Usa è Lgbtq. Un numero che i ricercatori hanno previsto aumentare ad uno su 7 nel 2030 e ad uno su cinque nel 2040.
Il trend è in linea con una tendenza più generale di un numero sempre più vasto di persone che si identifica come Lgbtq negli Stati Uniti. All’inizio di quest’anno, un sondaggio Gallup ha rivelato che il numero di adulti statunitensi che appartengono alla comunità è aumentato negli ultimi 10 anni dal 3,5% al 7,1%.
Alle ultime elezioni presidenziali, nel 2020, quasi 9 milioni di Lgbtq si erano registrati per votare. Di questi la metà si definivano democratici, il 15% repubblicani e il 22% indipendenti.