Nel celebrare il Columbus Day, che quest’anno cade il 10 ottobre, la Casa Bianca ha definito l’Italia come “un vitale alleato Nato”, sottolineando come la collaborazione tra i due Paesi sia “essenziale” nell’affrontare le sfide globali, incluso il “sostegno all’Ucraina” nella difesa della sua libertà e democrazia.
Queste le parole scritte in un passaggio del tradizionale messaggio presidenziale che viene rilasciato alla vigilia del Columbus Day. Rispetto a quello dello scorso anno, manca il riferimento al destino dei nativi americani, che furono vittime di persecuzione dopo lo sbarco nel 1492 nel continente americano di Cristoforo Colombo.
“La comunità italoamericana – si legge nella dichiarazione della Casa Bianca, firmata dal presidente – è anche caposaldo della nostra stretta e duratura relazione con l’Italia, un vitale alleato Nato e partner dell’Unione europea. Oggi la partnership tra Italia e Stati Uniti è essenziale nei nostri sforzi per affrontare le più pressanti sfide globali del nostro tempo. Per generazioni, gli immigrati italiani hanno avuto il coraggio di lasciare molto alle loro spalle, guidati dalla fede nel sogno americano, per costruire una nuova vita di speranza e di possibilità negli Usa. Oggi gli italoamericani sono leader in tutti i campi, compreso il governo, la salute, gli affari, l’innovazione e la cultura”.
“Le cose – continua – non sono sempre state facili. Il pregiudizio e la violenza hanno spesso bloccato la promessa di una eguale opportunità. Il Columbus Day venne creato dal presidente Harrison nel 1892 in risposta al linciaggio anti-italiano di undici italoamericani a New Orleans nel 1891”.
Durante la Seconda Guerra mondiale, ha ricordato Biden, “gli italoamericani vennero presi di mira come nemici stranieri, ma il loro duro lavoro e la loro leadership hanno reso il nostro Paese più forte, più prospero e più vibrante”