È finita in tragedia la vicenda della famiglia rapita in California. I corpi di quattro persone sono stati trovati in una zona agricola remota nella contea di Merced. I quattro, Jasleen Kaur, 27 anni, Jasdeep Singh, 36 anni, Amandeep Singh, 39 anni, e Aroohi Dheri, 8 mesi, sono stati trovati in un frutteto che i funzionari hanno definito “molto, molto remoto” vicino a Dos Palos mercoledì sera. Un uomo, Jesus Manuel Salgado, di 48 anni, ha confessato di aver commesso la strage e, una volta scoperto, avrebbe cercato di togliersi la vita. Ora è ricoverato in ospedale e le sue condizioni sono state dichiarate “critiche”. Secondo gli inquirenti un’altra persona sarebbe coinvolta nella carneficina.
L’ufficio dello sceriffo della contea di Merced, Vern Warnke, durante una conferenza stampa ha affermato di aver ricevuto una telefonata da un agricoltore mercoledì dopo le 5 del pomeriggio. Quando gli agenti sono andati sul luogo descritto dalla persona che li aveva contattati hanno trovato i corpi delle quattro vittime ai margini di un frutteto. Accanto a loro c’erano i telefoni cellulari che erano stati spenti o danneggiati.
“Non ci sono parole per descrivere la tristezza e la rabbia che provo per questa insensata strage”, ha detto Warnke. “Secondo me c’è un posto speciale all’inferno per chi l’ha commesso”.
Merced County Sheriff Vern Warnke says the bodies of 36-year-old Jasdeep Singh, 27-year-old Jasleen Kaur, their eight-month-old child Aroohi Dheri and the baby's uncle, 39-year-old Amandeep Singh were found Wednesday evening in an orchard near Indiana Rd. & Hutchinson Rd. 🙏🏽🙏🏽🙏🏽 pic.twitter.com/jSgzPeJqIC
— DailyEnt.Xpress (@DailyEntXpress) October 6, 2022
Gli investigatori, compresi i tecnici di laboratorio criminale del Dipartimento di giustizia della California, hanno esaminato la scena del crimine per tutta la notte, ha detto Warnke. I quattro membri della famiglia erano stati rapiti lunedì a Merced, una città di 86.000 persone a circa 125 miglia a sud-est di San Francisco nella San Joaquin Valley, il cuore agricolo della California.In questa cittadina gestivano da pochi giorni un’azienda di trasporti.
Lo sceriffo non ha voluto raccontare quale sarebbe stato il motivo della strage, ma una carta del bancomat appartenente ad una delle vittime è stata usata mercoledì mattina da Salgado in una banca di Atwater a circa dieci miglia di distanza dal luogo in cui è avvenuto il rapimento, per prelevare dei contanti. La polizia ha ottenuto il video di sorveglianza dell’uomo che esegue il prelievo.
I parenti delle vittime avevano contattato lo sceriffo riferendo che Salgado aveva raccontato a loro di essere coinvolto nel rapimento. Lo sceriffo ha aggiunto che Salgado ha cercato di togliersi la vita prima che la polizia arrivasse in una casa nella vicina Atwater.
In un video che gli agenti hanno recuperato martedì, registrato dalle videocamere di sorveglianza montate su una roulotte che funge da ufficio dell’azienda di trasporti, la Unison Trucking Company, gestita dalla famiglia dei rapiti, si vede Salgado parlare con delle persone non identificate per la pessima qualità del video. Più tardi Salgado porta degli uomini, che avevano le mani legate dietro la schiena, sul sedile posteriore del camioncino di Amandeep Singh. Salgado è quindi tornato nella roulotte e ha condotto Jasdeep Singh, che aveva il suo bambino in braccio, nel camioncino che poco dopo, con Salgado alla guida, è andato via. Secondo quanto affermato dai familiari delle quattro vittime non è stato rubato nulla dall’ufficio dell’azienda di autotrasporti, ma hanno affermato che i loro parenti indossavano gioielli.
Lunedì pomeriggio i vigili del fuoco avevano trovato il camioncino di Jasdeep Singh in fiamme, ma in quel momento nessuno era a conoscenza del rapimento. Gli agenti chiamati dai vigili del fuoco sono quindi andati a casa del fratello, Amandeep Singh, dove un familiare ha cercato di contattare i congiunti che però non rispondevano al telefono.
Lo sceriffo Warnke ha detto che Salgado aveva precedenti penali. Era stato condannato per rapina di primo grado con l’uso di un’arma da fuoco nella contea di Merced, nonché per aver tentato di prevenire la vittima e un testimone a denunciare un furto. In quel caso è stato condannato a 11 anni di prigione statale, secondo il Dipartimento di correzioni e riabilitazione della California. È stato rilasciato dal carcere nel 2015 e per tre anni costretto alla libertà vigilata. Ha anche una condanna per possesso illegale di psicofarmaci.