Il boia colpisce ancora in Texas, dove è stata eseguita l’esecuzione a morte di John Henry Ramirez, un 38enne condannato per aver ucciso a coltellate Pablo Castro nel 2004.
Ha evitato la cattura per quattro anni, ma alla fine è stato arrestato nel 2008 e condannato a morte un anno dopo. Ramirez aveva derubato la vittima, prima di colpirla per ben 29 volte.
Si tratta della terza esecuzione eseguita in Texas e l’undicesima negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno. Il suo caso è salito alle cronache in quanto ha più volte contestato le regole che vietavano al suo reverendo di toccarlo e pregare ad alta voce durante l’esecuzione.
La sua battaglia ha causato ripetuti slittamenti della sua esecuzione fino a che, in marzo, la Corte Suprema gli ha dato ragione stabilendo che gli stati devono esaudire i desideri dei condannati a morte che vogliono che i loro leader religiosi possano pregare per loro e toccarli durante l’esecuzione.