L’uragano Ian è approdato sulle coste sudoccidentali della Florida, nei pressi dell’isola di Cayo Costa, con venti a più di 150 miglia orari (più di 260 chilometri orari) che hanno determinato l’aggiornamento del suo status alla categoria 4.
Nel frattempo, è salito ad almeno 18 il numero delle vittime legate al passaggio della tempesta, ma il numero è destinato ad aumentare.
“Potrebbe essere l’uragano più letale nella storia della Florida – ha avvertito il presidente Joe Biden – sentiamo notizie di sostanziali perdite di vite umane. In momenti come questi, l’America si unisce e si unirà come una sola squadra”.
Dopo aver colpito Cuba, Ian ha toccato terra a Cayo Costa, vicino a Fort Meyers. Nella notte di ieri ha perso forza ed è stato declassato a tempesta tropicale, ma secondo il National Hurricane Center dovrebbe riacquistare vigore e tornare ad essere ufficialmente un “uragano” prima di toccare terra per la seconda volta, in South Carolina.
I governatori di Virginia, Georgia e South Carolina hanno già proclamato lo stato di emergenza. La prima vittima confermata in Florida è stata registrata nella contea di Volusia, sulla costa orientale: secondo le autorità si tratta di un uomo di 72 anni “uscito per svuotare la sua piscina durante la tempesta”. In precedenza, il governatore Ron DeSantis ha menzionato due decessi “non ancora confermati, in quanto non sappiamo se sono legati alla tempesta”, sebbene sia “probabile”.
Proseguono intanto le ricerche per trovare venti passeggeri di una nave di migranti che si è capovolta nei pressi dell’arcipelago delle Keys.
“Non abbiamo mai visto inondazioni come queste”, ha detto il governatore DeSantis. “Alcune aree come Cape Coral e la città di Fort Myers sono state devastate”. Alcune sezioni di almeno due ponti sulla costa sud-occidentale, il Sanibel Causeway e il ponte Pine Island, sono state distrutte e richiederanno “ricostruzioni strutturali”.
Il governatore repubblicano ha parlato al telefono con Biden per discutere i passi che l’amministrazione sta intraprendendo per sostenere la Florida in risposta all’uragano e il presidente ha annunciato che domani invierà la direttrice della Fema Deanne Criswell sul posto per valutare i danni.
Anche Biden si recherà nello Stato quando le condizioni lo permetteranno. Per il momento ha proclamato lo stato di disastro naturale in Florida e stanziato fondi federali per aiutare le contee più colpite: gli aiuti includono sovvenzioni per alloggi temporanei e ristrutturazioni delle case domestiche, prestiti a basso costo per coprire proprietà non assicurate e altri programmi per aiutare gli imprenditori a riprendersi dagli effetti del disastro.