Si era tutti in attesa che oggi, alle 16,40 ora italiana, ci fosse l’ingresso nel Campo del Corteo Storico, a cui avrebbe fatto seguito la corsa dei cavalli del Palio di Siena.
Dopo tre giorni di prove sul tufo allestito nella pavimentazione del circuito senese che circonda la Piazza del Campo, un acquazzone improvviso si è rovesciato sulla parte di Siena interessata al Palio. Buona parte del resto della citta è rimasta immune dalla pioggia. L’acqua è caduta in modo torrenziale, compromettendo la qualità del circuito. La pioggia rende il tufo molto scivoloso: correre sarebbe stato troppo rischioso per i dieci cavalli e gli altrettanti fantini. Così, dopo giornate di intensi lavori, “non s’è dorme mica tanto durante i tre giorni del Palio” dicono i senesi, dopo l’esorbitante spesa per i posti a sedere nei palchi (una media intorno ai 300 euro), dopo le cene propiziatorie allestite dalle contrade lungo le viuzzole del caratteristico centro storico, dopo tanti i preparativi che vedono l’intera popolazione di Siena e dintorni coinvolta.
Dopo tutto questo e tanto altro, una nuvola ha avuto la meglio e la bandiera verde ha cominciato a sventolare a significare che il Palio doveva essere rinviato alla giornata di domani. Nell’interpellare gli anziani del posto, nessuno ricorda quando un evento simile sia accaduto in passato. Con molta incredulità mista a frustrazione, il popolo del Palio ha dovuto lasciare la piazza e riprogrammare un ritorno per domani, 17 Agosto. Non resta che incrociare le dita augurandosi un meteo più clemente.