Abuso di autorità: è questa la motivazione che ha spinto un giudice federale a bloccare in 10 Stati degli Usa l’obbligo di vaccino del imposto dall’amministrazione Biden per gli operatori sanitari.
Il giudice distrettuale Matthew Schelp di St Louis ha infatti vietato ai Centers for Medicare and Medicaid Services (Cms) di far entrare in vigore l’obbligo finché la corte non abbia la possibilità di sentire le sfide legali promosse da Missouri, Nebraska, Arkansas, Kansas, Iowa, Wyoming, Alaska, South Dakota, North Dakota e New Hampshire.
Non è la prima volta che un Biden si ritrova ad essere contraddetto da un giudice federale. A inizio novembre, una corte federale d’appello di New Orleans aveva bloccato lo stesso obbligo nelle aziende che impiegano almeno 100 dipendenti previsto a partire dal 4 gennaio, accogliendo il ricorso presentato da una ventina di stati tra cui il Texas del repubblicanissimo governatore Greg Abbot.
Nel mirino, la prima volta, erano in particolare alcune disposizioni sanzionatorie a carico dei lavoratori che non si adegueranno e la multa da oltre 136 mila dollari per le imprese che ometteranno di effettuare i controlli loro richiesti.