Tra i tanti posti che meritano una visita nella grande metropoli di Chicago, si aggiungerà presto la sede della Library presidenziale di Barack Obama nel South Side. L’ex presidente degli Stati Uniti è tornato nella città che ha lanciato la sua ascesa politica dall’Illinois alla Casa Bianca, accompagnato dalla ex First lady Michelle per inaugurare i lavori dell’Obama Presidential Center a Jackson Park. Il complesso comprenderà un museo, un centro sportivo, un edificio per forum, una piazza pubblica, un’area giochi e una filiale della Chicago Public Library.
È tradizione americana che tutti i presidenti dell’era moderna abbiano una sede che diventa custode della memoria della presidenza, e dove storici e ricercatori possono recarsi per studi approfonditi.
“Chicago è dove inizia tutto ciò che per me è più prezioso“, ha detto il 44esimo presidente degli Stati Uniti alla cerimonia. È la città dei traguardi importanti: il luogo in cui ha incontrato e corteggiato quella che poi è diventata sua futura moglie, il luogo di nascita delle sue figlie e in cui si trova la sua prima casa coniugale, nonché il luogo che segna l’inizio del suo successo politico. “Chicago è dove ho trovato lo scopo che stavo cercando“.
“La mia esperienza a Chicago mi ha fatto credere nel potere dei luoghi e nel potere delle persone – ha detto Obama ripercorrendo gli anni passati – e queste convinzioni hanno guidato tutta la mia presidenza, plasmando anche la visione per il Centro presidenziale“.
La costruzione della Library è iniziata ad agosto, con ben due anni di ritardo a causa di problemi legali creati da conservazionisti del parco. Jackson Park è infatti nel Registro nazionale dei luoghi storici e speravano che i funzionari dello stato impedissero alla Fondazione Obama la costruzione del centro. Tranquillizzando gli oppositori, l’ex presidente ha assicurato che il complesso “conserverà e migliorerà” il luogo storico: “riunificheremo il parco, pianteremo nuovi alberi e forniremo un nuovo habitat per uccelli e animali selvatici“.
Anche Michelle Obama è intervenuta e definendosi “un’orgogliosa cittadina di Chicago” ha raccontato la sua gioventù nelle strade di South Side. Alla cerimonia non sono mancati gli omaggi dell’ex vicepresidente di Barack Obama e attuale 46esimo presidente, Joe Biden, che ha ricordato la festa della vittoria di Obama in un altro parco di Chicago nel 2008. Presenti anche il governatore dell’Illinois JB Pritzker e il sindaco di Chicago Lori Lightfoot.