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AGGIORNAMENTO 3 ottobre, ore 19:00 (ora di New York). Donald Trump, per mettere a tacere le varie voci che si rincorrevano sul suo stato di salute, posta un video sul twitter, dove pur sembrando affaticato, assicura sulle sue condizioni, dice che è curato benissimo, che le medicine fanno miracoli, ha ringraziato i medici e che tornerà presto perché non ha ancora finito il lavoro di fare l’America di nuovo grande. “Mi avevano detto che potevo restare chiuso in una stanza della Casa Bianca e restare isolato” ha detto, “ma non potevo, devo continuare a lavorare per voi e per tutti nel mondo per sconfiggere questo virus”, ha continuato, ringraziando i leader del mondo che gli hanno mandato messaggi di supporto. Ha detto anche che Melania sta lottando anche lei, che “è più giovane di me” e che entrambi ce la faranno. E poi il presidente ha concluso ringraziando ancora per “l’amore che è arrivato dagli Stati Uniti e da tutto il mondo, non lo dimenticherò mai”.
AGGIORNAMENTO 3 ottobre, ore 18.30 (ora di NY) – La CNN riporta che una fonte vicina alla Casa Bianca ha detto che Trump ha avuto bisogno dell’ossigeno all’inizio della malattia. E’ successo venerdì; mentre questa mattina, il medico Conley ha detto che il presidente respirava autonomamente.
La campagna di rielezione di Trump ha annunciato il lancio dell'”Operazione MAGA”, “per sostenere la campagna fino a quando il presidente non tornerà in pista”, ha spiegato Bill Stepien, responsabile della campagna Trump 2020. Dunque i suoi fan si sono radunati davanti al Walter Reed, ospedale militare dove è ricoverato da venerdì per supportarlo.
Intanto il vicepresidente Mike Pence in una teleconferenza con il personale e i funzionari della campagna, ha cercato di trasmettere ottimismo, mentre il leader del Senato Mitch McConnell ha affermato di aver appena parlato con il presidente Trump e con un tweet ha fatto sapere che “si sente bene”.
AGGIORNAMENTO 3 ottobre, ore 12.50 (ora di NY) – Il dottor Sean Conley non ha fornito tutti i dettagli relativi allo stato di salute del presidente, comprese specifiche sulla febbre e non ha detto se Trump sta assumendo farmaci per ridurla. Durante il briefing alla domanda specifica ha risposto: “Preferirei non fornire alcun dato specifico. Lui ha avuto la febbre, da giovedì a venerdì, e da venerdì mattina non ne ha più avuta”.
Dopo il briefing, lo chief dello staff della Casa Bianca, Mark Meadows, che conosce lo stato di salute del presidente ha detto ai giornalisti che le condizioni di Trump nelle ultime 24 ore “sono state molto preoccupanti e le prossime 48 ore saranno fondamentali in termini di cure. Non siamo ancora sulla buona strada per un pieno recupero”. Dunque il presidente Trump è stato diagnosticato prima del previsto.
AGGIORNAMENTO 3 ottobre, ore 12.13 (ora di NY) – Il presidente Trump non ha febbre da 24 ore, non ha difficoltà respiratorie e nemmeno altri sintomi da coronavirus, hanno detto i medici. In una conferenza stampa, il medico della Casa Bianca, Sean Conley, ha aggiunto: “Io e il team siamo estremamente soddisfatti dei progressi compiuti dal presidente”. “Giovedì ha avuto una leggera tosse, un po’ di congestione nasale ed affaticamento, ma sta migliorando”. “Anche il livello di ossigeno è normale”.
AGGIORNAMENTO 3 ottobre, ore 11.45 (ora di NY) – Il presidente Donald Trump “sta molto bene” ha fatto sapere il suo medico, Sean Conley. Ha trascorso tutta la notte in un ospedale, ma “è di ottimo umore” dicono i medici. “Lo stiamo monitorando molto da vicino”, hanno riferito oggi alla stampa, aggiungendo che le funzioni cardiache, renali ed epatiche del presidente erano tutte normali questa mattina.
Intanto, l’ex governatore del New Jersey, Chris Christie, che aveva aiutato Trump nei preparativi per il dibattito presidenziale di martedì scorso, ha annunciato di essere risultato positivo al test.
AGGIORNAMENTO 2 ottobre, ore 23.45 (ora di NY) – The Hill riporta che qualche ora dopo il trasferimento al Walter Reed National Military Medical Central, Donald Trump ha iniziato la terapia con Remdesivir. Il suo medico Sean Conley, fa sapere che “non ha bisogno di ossigeno” ed ha già assunto la prima dose. Donald intanto twitta: “Sta andando bene, credo. Grazie a tutti”. Al Presidente è stata somministrata una cura sperimentale, sviluppata da Regeneron, ma che sta già dando buoni risultati: i malati di Covid19 che hanno assunto questo farmaco si sono ripresi in 11 giorni rispetto ai 15 dei pazienti trattati con placebo. La terapia è basata su una dose di 8 grammi di un cocktail di anticorpi policlonali sintetici, integrato con zinco, vitamina D, famotidina, melatonina e aspirina.
AGGIORNAMENTO 2 ottobre, ore 17.30 (ora di NY) – The Washington Post riporta che alle 17.30 di venerdì, Donald Trump è stato trasportato in elicottero al Walter Reed National Military Medical Center. “E’ una precauzione” fanno sapere funzionari dell’amministrazione, aggiungendo che il presidente potrebbe rimanere lì per diversi giorni.
WASHINGTON, 2 ottobre – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, 74 anni, e la moglie Melania, 50, sono risultati positivi a Covid19.
A dare l’annuncio con un tweet lo stesso Donald Trump: “Questa notte io e Melania siamo risultati positivi al Covid-19. Cominceremo il nostro processo di quarantena e cure immediatamente. Supereremo tutto questo insieme”.
“Al momento stanno bene” aveva comunicato in mattinata Sean Conley, medico della Casa Bianca. Ma nel primo pomeriggio il New York Times ha rivelato che il presidente ha avuto lievi sintomi simili al raffreddore. Anche la first lady Melania Trump ha confermato, oggi, di avere lievi sintomi di coronavirus, ma “nel complesso mi sento bene” ha scritto su twitter.

Dalle ultime notizie, però, sembra che Donald abbia anche qualche linea di febbre.
Il presidente americano aveva annunciato giovedì sera di essere in attesa dei risultati dei test dopo che una delle sue più strette collaboratrici, Hope Hicks, era risultata positiva.
Joe Biden è negativo
Lo sfidante democratico Joe Biden, 77 anni, con cui solo pochi giorni fa si è tenuto il primo dibattito televisivo è risultato negativo al coronavirus e con un tweet ha dedicato un pensiero a Trump: “Jill e io inviamo i nostri pensieri al presidente Trump e alla first lady Melania Trump per una rapida ripresa. Continueremo a pregare per la salute e la sicurezza del presidente e della sua famiglia”.
Intanto il vicepresidente Mike Pence e sua moglie Karen sono risultati negativi al coronavirus, ha fatto sapere con un tweet il portavoce Devin O’Malley: “Questa mattina, il vicepresidente Pence e la Second Lady sono risultati negativi al Covid-19. Il vicepresidente Pence rimane in buona salute e augura ogni bene ai Trump”.

Anche il Segretario di Stato Mike Pompeo e quello al Tesoro Steven Mnuchin, insieme a Kamala Harris sono stati testati per Covid-19 e sono negativi. Anche Amy Coney Barrett, nominata solo pochi giorni fa da Donald Trump come candidata per la Corte suprema USA, è risultata negativa al coronavirus.
Mentre il senatore Mike Lee, repubblicano dello Utah che ha incontrato Amy Coney Barrett martedì, è risultato positivo.
Un messaggio per non sottovalutare il virus
La governatrice del Michigan Gretchen Whitmer, co-presidente nazionale della campagna di Biden, ha dichiarato che, per Trump, la positività al virus dovrebbe “servire da campanello d’allarme per ogni singolo americano”. “Al virus non importa se sei ricco o povero, repubblicano o democratico, giovane o vecchio. Nessuno è immune. Nemmeno il presidente”.

La presidente della Camera, Nancy Pelosi, ha dichiarato di essere stata testata questa mattina e di essere in attesa dei risultati. Alla domanda sulla diagnosi di Trump, la Pelosi ha risposto che la notizia è “molto tragica e molto triste”, ma ha aggiunto, che andare agli eventi e trovarsi tra la folla senza mascherina, “era una sorta di sfacciato invito affinché questo accadesse”. “È triste che sia accaduto”, ma la Pelosi spera che la vicenda, spinga le persone ad essere più serie nell’indossare le mascherine, a rispettare sia il distanziamento sociale, sia le altre misure per fermare la diffusione del virus. “Preghiamo tutti per la salute del presidente”, ha detto Nancy Pelosi. “Grazie a Dio il Vicepresidente e anche la Second Lady sono negativi”.
Il conduttore di Fox News, Chris Wallace, che ha moderato il primo dibattito presidenziale del 2020 all’inizio della settimana, ha affermato: “Durante il dibattito non c’è stato alcun segno di problemi in termine di salute con il presidente”, ma nonostante questo ha informato che dovrà fare un test Covid-19 nei prossimi giorni.
Andrew Cuomo, governatore dello Stato di New York ha twittato: “I miei pensieri sono al presidente Trump e alla First Lady e auguro loro una piena e rapida guarigione. Questo virus è vizioso e si diffonde facilmente. Indossate la mascherina. Guardiamoci tutti a vicenda”.
Le critiche dei media cinesi
Il quotidiano cinese Global Times ha criticato il presidente USA Trump per la sua cattiva gestione della pandemia. Hu Xijin, direttore del portavoce del Partito comunista cinese Global Times, ha detto che Trump e la First Lady “hanno pagato il prezzo” per aver minimizzato Covid-19.
Gli auguri dei leader mondiali
Alla notizia, il Segretario Generale dell’ONU, Antonio Guterres, ha inviato “i suoi migliori auguri al presidente Trump e alla first lady Melania Trump per una pronta e completa guarigione” e nonostante le “liti”, anche il capo dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha fatto i migliori auguri a Trump.
Gli auguri di pronta guarigione sono arrivati anche da vari leader della comunità internazionale, tra cui il presidente del Consiglio europeo, Michel, il primo ministro dell’India, Narendra Modi via tweet e Putin, tramite il portavoce del Cremlino, Peskov, la cancelliera tedesca Angela Merkel, il premier italiano Giuseppe Conte e quello britannico Boris Johnson, già guarito da Cavid-19.

A rischio la campagna elettorale
Per mesi, il presidente Donald Trump ha beffeggiato la gravità della pandemia e mettendo in dubbio la sua efficacia, si è rifiutato più volte di indossare la mascherina in pubblico. Poco prima di giovedì sera, il presidente americano ha affermato: “la fine della pandemia è in vista”, scrive il NY Times, eppure ora dovrà resterare in quarantena alla Casa Bianca per un periodo di tempo non specificato.
Secondo molti esperti, Donald Trump è un paziente “ad alto rischio” di ricovero e di complicazioni, dati l’età (74 anni) ed il sovrappeso corporeo.
E’ incerto anche il secondo dibattito televisivo con Joe Biden in programma il 15 ottobre a Miami, in Florida.
Mancano solo 32 giorni prima delle elezioni del 3 novembre, la campagna elettorale è a rischio? Se Donald Trump dovesse ammalarsi, potrebbe sollevare dubbi circa la volontà di rimanere al ballottaggio.
Il complotto: “Trump, genio del male”, si sta inventando tutto?
Michael Moore con un lungo post su Facebook insinua che Donald Trump si stia inventando tutto per dare forza alla sua campagna elettorale che stava soffrendo a seguito degli scandali e i malumori che le sue azioni stavano producendo, occupando le prime pagine dei giornali. “C’è una verità assoluta su Trump: è un bugiardo assoluto, implacabile… Un bugiardo seriale” scrive, “Perché credergli adesso?”
“Democratici, liberali, media e altri hanno sempre sbagliato a trattarlo semplicemente come un buffone, un manichino e un asino. Sì, è tutte quelle cose. Ma è anche astuto. È intelligente…”, “Un genio del male” lo definisce Moore, sostenendo che stia fingendo di essere malato di Covid-19 per “guadagnare simpatia”. “La storia fiscale del NY Times è stata orribile per lui” spiega nel suo post, e tutte le brutte storie sul suo conto, “stanno diventando un fatto quotidiano… Trump e FLOTUS sono ora ‘malati'” e per questo “dovrebbero essere nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere”. Secondo Michael Moore, Donald Trump “PUO’ USARE QUESTO PER RITARDARE o RINVIARE L’ELEZIONE” scrive a caratteri cubitali, “la costituzione non lo permette, ma a lui non gliene frega niente”.