In un’atmosfera vibrante e colorata, dove il battito della città si fonde con quello dell’arte, racconta storie incantano un pubblico di piccoli e famiglie leggendo ad alta voce sotto la volta luminosa della David Geffen Hall. Con voce intensa e partecipata, i giovani che si alternano danno vita alle pagine di libri illustrati come di Harlem’s Little Blackbird: The Story of Florence Mills, portando alla luce le vicende di figure leggendarie del Rinascimento di Harlem, spesso dimenticate.
La lettura rientra in una serie di appuntamenti curati dalla New York Public Library for the Performing Arts, che proprio quest’estate festeggia il suo 60esimo anniversario ed è parte integrante del festival “Summer for the City”, un grande contenitore culturale del Lincoln Center che, dal suo lancio nel 2022, ha già coinvolto oltre un milione di visitatori.

Tra concerti, performance interattive e laboratori creativi, il programma offre centinaia di eventi gratuiti e a pagamento fino al 9 agosto. Una delle iniziative più apprezzate è il ritorno delle celebri silent disco, così come i concerti all’aperto nel Parco Damrosch e le serate danzanti sotto la gigantesca disco ball del Josie Robertson Plaza, scenograficamente trasformato dal direttore visivo Clint Ramos.

Shanta Thake, chief artistic officer del Lincoln Center, ha sottolineato il valore dell’inclusione e della diversità nell’evento. Ha spiegato che l’obiettivo è riflettere le tante anime della Grande Mela, portando sul palco storie, suoni e linguaggi che rappresentano la ricchezza delle sue comunità. Ha anche descritto il centro come “un miracolo urbano”, dove undici organizzazioni artistiche condividono uno spazio e danno vita, durante la stagione estiva, a una vera e propria città della cultura.
Per chi desidera esplorare questo universo di musica, arte e parole, può pianificare la visita su lincolncenter.org.