La Tri-State Area si mobilita: New York, New Jersey e Connecticut alzano la voce
NEW YORK CITY
A Manhattan, la manifestazione principale del No Kings Day partirà da Bryant Park alle 10 del mattino. Gli organizzatori prevedono tra le 50.000 e le 100.000 persone lungo un percorso di un miglio e mezzo che attraverserà la Fifth Avenue fino a Madison Square Park. Il sindaco Eric Adams ha confermato il massimo impegno della NYPD per garantire il diritto a protestare pacificamente. “New York sarà un modello di democrazia, ma non tollereremo disordini”, ha detto. Non sono previsti passaggi davanti a edifici federali, tribunali o strutture dell’immigrazione.
LONG ISLAND (Nassau & Suffolk)
In entrambe le contee si registrano manifestazioni crescenti: a Hempstead, Mineola e Huntington sono previsti raduni in piazza e cortei simbolici, molti dei quali guidati da comunità religiose e sindacali. A Riverhead è atteso un sit-in davanti al tribunale distrettuale. Le autorità locali stanno predisponendo zone cuscinetto per garantire la sicurezza.
HUDSON VALLEY (Westchester, Rockland & Putnam)
A White Plains, capoluogo della contea di Westchester, si prevede una manifestazione studentesca coordinata con le scuole superiori e il community college. A Yonkers, attivisti per i diritti degli immigrati si riuniranno vicino al municipio. A Rockland e Putnam, le proteste avranno un carattere più familiare, con picnic civici e momenti di testimonianza pubblica a New City e Carmel.
NEW JERSEY (Bergen County e oltre)
In tutta la regione settentrionale dello Stato sono confermate mobilitazioni, con epicentro a Hackensack, capitale della contea di Bergen. Cortei paralleli sono previsti a Fort Lee, Teaneck e Paramus. La governatrice Phil Murphy ha ribadito che “il diritto a dissentire è sacro in democrazia” e ha assicurato collaborazione tra polizia statale e municipale.
CONNECTICUT
A New Haven, gli studenti di Yale guideranno una marcia dal campus fino al Green centrale, mentre a Hartford si svolgerà una “catena umana per la democrazia” attorno al Capitol Park. Eventi anche a Bridgeport, Stamford e Norwalk, con un focus specifico sul tema dei diritti civili. Il governatore Ned Lamont ha invitato alla “massima partecipazione, nel rispetto della legalità”.
I governatori dei tre Stati hanno annunciato un coordinamento interstatale tra le polizie locali per evitare scontri e gestire i flussi di manifestanti. Previsti gli aumenti dei treni e degli autobus per i trasporti pubblici e chiusure temporanee di alcune arterie urbane. Secondo fonti delle forze dell’ordine, non sono attesi interventi federali, ma l’allerta rimane alta.