L’ex sindaco di New York Michael Bloomberg ha dichiarato che, alle prossime primarie democratiche del 24 giugno, voterà per Andrew Cuomo, ex governatore dello Stato e ora candidato alle elezioni amministrative di novembre.
“Valutando la situazione – si legge nell’annuncio di Bloomberg –, c’è un candidato la cui esperienza gestionale e competenza governativa superano gli altri: Andrew Cuomo”.
Politico scrive che i membri dell’entourage di entrambi si sarebbero confrontati per mesi, fino all’ultimo incontro di lunedì, conclusosi con l’annuncio ufficiale da parte di Bloomberg.
Uno dei fattori che più avrebbe inciso sulla decisione di Bloomberg di sostenere pubblicamente Cuomo potrebbe essere l’ascesa di Zohran Mamdani, il “socialista democratico”, così si definisce lui stesso, che sta emergendo nei sondaggi come il secondo favorito dopo l’ex governatore dello Stato. Nella classifica del super PAC di Mamdani, il candidato 34enne è a soli due punti di distanza da Cuomo, mentre nell’indagine condotta da Expedition Strategies il 67enne primeggia di 12 punti.
Nonostante Bloomberg si sia più volte scontrato con Cuomo mentre era a City Hall, in realtà i due hanno sostenuto diverse misure a livello statale e cittadino, come la riforma delle pensioni pubbliche e per la valutazione degli insegnanti. Entrambi condividono la stessa visione a favore di Israele, una questione cruciale che avrebbe allontanato ancora di più l’ex sindaco da Mamdani.
“Conosco anche i punti di forza come leader e come manager – continua Blooomberg – e, tra tutti i candidati, Andrew ha le competenze di cui la nostra città ha bisogno per guidarci avanti”, riportando come esempio la riqualificazione dell’aeroporto LaGuardia, uno dei progetti maggiori sostenuti dall’ex governatore durante il suo mandato. “La domanda per i newyorkesi non è: chi è la scelta perfetta? Nessun sindaco è perfetto. La vera domanda è: chi è la scelta migliore? Per me, la scelta è chiara: Andrew Cuomo.”
Diverse persone attorno a Bloomberg hanno già fatto delle donazioni a favore della campagna di Cuomo, fra le quali la figlia Emma, il consigliere politico Kevin Sheekey e il cofondatore della Bloomberg L.P Thomas Secunda.
Nelle elezioni amministrative del 2021, Bloomberg votò per il sindaco attuale Eric Adams e più volte nel corso di questi anni ha appoggiato pubblicamente il primo cittadino. Tuttavia, l’ascesa di Trump e la poca chiarezza sulle posizioni di Adams nei confronti delle affermazioni del presidente hanno allontanato Bloomberg.