Alla fine dell’udienza al tribunale federale di Manhattan, il giudice Lewis J. Liman ha approvato un ordine restrittivo temporaneo che impedisce all’Amministrazione Trump di trattenere i fondi necessari per il congestion pricing, il pedaggio in entrata e uscita sulla 60° Strada. Almeno fino al 9 giugno, la misura rimarrà in vigore e tutti gli automobilisti continueranno a pagare il pedaggio di 9 dollari.
Dopo le minacce del segretario del Dipartimento dei Trasporti Sean Duffy di revocare il via libera per il programma, Metropolitan Transportation Authority (MTA) aveva richiesto al tribunale un’ingiunzione preliminare per fermare Washington. Nelle scorse settimane, il ministro aveva dato degli ultimatum alla società del trasporto pubblico newyorkese per mettere fine al congestion pricing. I rappresentanti di MTA hanno sempre ribadito che i cittadini sono a favore della misura e che sta portando i primi benefici registrando il 12% in meno del traffico a Downtown rispetto a prima del 5 gennaio.
Da quando Donald Trump è tornato alla Casa Bianca, ha minacciato lo Stato di New York e MTA di bloccare i fondi federali a sostegno del trasporto pubblico, rischiando così di non completare il progetto della metropolitana sulla 2nd Avenue.
Ora il consiglio di amministrazione di MTA si riunirà mercoledì per condividere degli aggiornamenti sullo stato del congestion pricing.