È tradizione per gli italiani celebrare ogni occasione speciale riunendosi a tavola. E così anche i soci della Italo American Federal Credit Union hanno festeggiato il 90° anniversario dalla fondazione della banca ritrovandosi a Russo’s on the Bay, iconico punto di riferimento per la comunità italoamericana nel Queens.
“Questo gala è di estrema importanza per noi – ha commentato il Chairman Craig Montalbano – perché è il modo per ringraziare i nostri soci che continuano a sostenerci”.
Dalla nascita della Fior di Marsala Credit Union nel 1935, quando gli immigrati siciliani si erano riuniti per poter ricevere dei prestiti, i numeri sono decisamente cambiati. “La crescita che abbiamo avuto in questi 90 anni è monumentale, considerando dove siamo partiti”, ha commentato Montalbano. Oggi, la banca, che ha una nuova sede a 6652 Myrtle Ave., conta 800 membri che si riflettono in una crescita stabile in diverse aree chiave. “Le azioni – ha spiegato durante la serata l’assistant manager Francesco D’Amico – sono aumentate del 3,5% dimostrando che la fiducia e l’impegno dei soci rimangono forti”.



Visti i traguardi raggiunti, ora la direzione è pronta al futuro. “Vogliamo puntare sulle prossime generazioni – ha dichiarato Montalbano – e, pensando ai nostri figli, stiamo valutando nuove possibilità, come un conto da destinare ai fondi per l’università. Allo stesso tempo, vogliamo mantenere vive le nostre origini rivolgendoci agli italoamericani”.


L’evento a Russo’s on the Bay è stata l’occasione per confermare cinque membri della direzione, elezione che avviene ogni due anni – Jack Caliendo, Joseph Corsini, Albert Maimone, Craig Montalbano e Giovanni Silvagni – e celebrare tutti i precedenti chairman, che hanno fatto la storia della Italo American Federal Credit Union. “Sono stato coinvolto da Nick Ficano – ha ricordato Tony Di Piazza, membro onorario del CdA e della Supervisory Committee, dopo aver accettato un premio per il suo impegno nel preservare la banca –. Il suo sostegno da chairman ci ha permesso di mantenere la FCU in vita e indipendente evitando che venisse inglobata dalla Polish Credit Union. Questa banca è parte della nostra comunità, della nostra eredità, della nostra cultura e oggi siamo qui a festeggiare con orgoglio i suoi 90 anni”.