Oggi acquistare una casa a Manhattan senza il sostegno della famiglia è, per molti, un’impresa impossibile. Cresce infatti il numero di residenti che si affidano ai propri genitori non solo per un consiglio o un aiuto morale, ma per il vero e proprio trasferimento o acquisto dell’immobile.
Secondo i dati più recenti pubblicati da Attom, il 28% delle vendite immobiliari a Manhattan nel 2023 è avvenuto tramite trust, un netto aumento rispetto al 17% registrato nel 2020. I trust, pur non coinvolgendo sempre direttamente genitori e figli, sono strumenti spesso utilizzati per trasferire ricchezza tra generazioni. Offrono vantaggi significativi: riducono le imposte di successione, limitano l’esposizione alla tassa sulle donazioni e garantiscono una maggiore riservatezza nelle transazioni.
Questo aumento nelle vendite attraverso trust riflette un cambiamento più ampio nel modo in cui viene finanziato l’acquisto di immobili di valore elevato a Manhattan. Tre i fattori chiave che guidano questo fenomeno: l’aumento continuo dei prezzi delle case, le recenti modifiche normative in ambito fiscale e il più imponente trasferimento di ricchezza generazionale nella storia americana.
Con un prezzo mediano di vendita che si attesta intorno a 1,1 milioni di dollari, entrare nel mercato immobiliare di Manhattan è diventato sempre più difficile per chi non dispone di una solida base economica familiare. Il sostegno dei genitori, spesso sotto forma di un trust, è ormai un passaggio quasi obbligato per accedere alla proprietà.
Le aree dove il fenomeno è più evidente sono tra le più prestigiose e costose: Soho, Tribeca e il West Village. Qui, circa un terzo delle vendite di immobili di tipo condo nel 2023 ha coinvolto un trust, confermando come queste zone siano diventate veri e propri punti nevralgici del trasferimento intergenerazionale della ricchezza.
Oggi, possedere una casa a Manhattan non è più soltanto il risultato di una carriera di successo, ma sempre più un’eredità familiare. Un traguardo che riflette l’accesso a patrimoni costruiti in passato, e la capacità di sfruttare strumenti giuridico-finanziari sempre più rilevanti nel panorama immobiliare newyorkese.