Giovedì la governatrice dello Stato di New York Kathy Hochul ha annunciato una serie di proposte legislative volte a limitare il potere del sindaco della Grande Mela Eric Adams, scegliendo di non usare il suo potere per rimuoverlo dall’incarico. “Sono fermamente convinta che la volontà degli elettori, la supremazia e la sacralità delle elezioni democratiche mi precludano qualsiasi altra azione – ha dichiarato Hochul nella conferenza stampa in cui ha dato l’annuncio –. Non posso negare ai cittadini di questa grande città il potere di prendere questa decisione da soli”.
Nel tentativo di “stabilizzare la città e ristabilire la calma”, Hochul ha proposto una serie di misure protettive che dovranno essere approvate dalla legislatura statale: l’aumento dei fondi per l’ufficio del Comptroller di Stato; la possibilità per gli uffici della città (l’avvocato pubblico, l’ufficio del Controllore e lo speaker del Consiglio comunale) di intentare cause contro il governo federale senza l’approvazione del Municipio; la creazione di un nuovo ufficio statale di viceispettore. In particolare, quest’ultima figura si coordinerebbe con il suo corrispettivo della città, che a sua volta potrebbe essere rimosso dal sindaco solo con l’approvazione di quello statale. Le misure proposte sarebbero soggette a rinnovo alla fine dell’anno.
Hochul ha anche definito queste misure come un’opportunità per il sindaco Adams di “guadagnarsi” di nuovo la fiducia dei newyorkesi come se stesse lavorando nel loro interesse, anche se ormai è visto come un dipendente dall’amministrazione Trump dopo che il Dipartimento di Giustizia ha ritirato un’accusa federale contro di lui “senza pregiudizio”, il che significa che potrebbe essere riproposta a discrezione del Ministero. Le conseguenze dell’abbandono delle accuse contro Adams sono state notevoli: diversi procuratori federali si sono dimessi piuttosto che eseguire l’ordine da Washington e quattro vicesindaci (funzionari che riferiscono direttamente al sindaco e sono considerati fondamentali per il corretto funzionamento del municipio) si sono dimessi per il timore che la capacità di governare di Adams sia compromessa dal suo rapporto con l’amministrazione Trump.
With the new actions I’m proposing today, we’ll begin to restore trust in New York City government. pic.twitter.com/qM3iobIt99
— Governor Kathy Hochul (@GovKathyHochul) February 20, 2025
La procuratrice federale del Southern District, Danielle Sassoon, ha dichiarato nella sua lettera di dimissioni di aver visto gli avvocati di Adams chiedere un do ut des al Dipartimento di Giustizia durante le trattative, indicando che il sindaco sarebbe stato più accondiscendente sulla politica di deportazione di massa della Casa Bianca se le accuse contro di lui fossero state ritirate.
Alla domanda se avesse perso la capacità di governare, Hochul ha lasciato tale giudizio al sindaco stesso. “Non spetta a me dire loro di andarsene. Spetta a un individuo decidere se vuole dimettersi dalla carica a cui è stato eletto”. La Carta di New York concede esplicitamente al governatore il potere di rimuovere il sindaco dalla carica, anche se non è mai stato usato finora, e Hochul l’ha inquadrato come una mossa con una gratificazione immediata ma con scarsi risultati complessivi, dicendo che “coloro che sostengono ‘basta andare e rimuoverlo’ non riescono ad capire […] l’impatto che un tale processo avrebbe sulla città”. La governatrice non ha spiegato meglio quale sarebbe questo “impatto”, se non il fatto che la città avrebbe più sindaci in un anno.
Hochul ha anche precedutole potenziali accuse di cedere alle pressioni di “gruppi o individui”, dichiarando che “non ha assolutamente alcuna influenza sulle decisioni che prendo”.
Eric Adams ha risposto alla conferenza stampa della governatrice in una dichiarazione. “Sebbene non vi sia alcuna base legale per limitare il potere dei newyorkesi limitando l’autorità del mio ufficio, ho detto alla governatrice, come abbiamo fatto in passato, che sono disposto a lavorare con lei per garantire la fiducia nel nostro governo”, si legge nella dichiarazione. “Non vedo l’ora di continuare queste conversazioni”.