Nei giorni scorsi, l’Istituto Italiano di Cultura di New York ha ospitato l’evento “Architettura e Innovazione: opportunità e patrimonio immobiliare italiano”.
La due ore di formazione si è concentrata sul ruolo dell’architettura e del patrimonio immobiliare italiano nel promuovere e preservare la cultura italiana nel mondo, con un’attenzione particolare per le soluzioni innovative nel campo della sostenibilità applicata al recupero di immobili storici.
Ospiti dell’incontro, moderato da Davide Ippolito, sono stati Alex Carini, CEO del Carini Group, e Lavinia Giuliana Ricci, Associate Real Estate Broker per Brown Harris Stevens, in dialogo con alcuni sviluppatori immobiliari italiani interessati a scambiare best practices ed esplorare le possibilità offerte dal mondo del real estate americano.
Ad aprire l’incontro un saluto del Direttore dell’Istituto, Fabio Finotti, che ha ricordato come la lunga storia abitativa del nostro Paese ci abbia reso pionieri nel campo della riqualificazione e della conservazione del patrimonio immobiliare, spesso attraverso tecniche all’avanguardia in materia di sostenibilità ambientale.
Sono intervenuti poi il Presidente Daniele Cattaneo e il Vice Presidente Andrea Maria Mazzaro dell’Associazione Nazionale Sviluppatori Immobiliari, nata per promuovere standard professionali ed etici nel settore immobiliare.
Durante l’incontro due temi sono emersi con maggiore forza, la trasformazione urbanistica delle città e il sempre maggiore valore dato alla sostenibilità e ai servizi offerti dai luoghi in cui viviamo. Nel mondo post pandemico infatti il ritorno in massa negli uffici non ha ancora avuto luogo e se le grandi città attirano ancora lavoratori questi, più che al luogo di lavoro, sono interessati alle caratteristiche e ai servizi offerti dalla propria casa/condominio che sempre più si caratterizza anche come spazio di lavoro e non più meramente residenziale. Questo ha fatto si che i nostri palazzi, i condomini, diventassero sempre più delle piccole comunità dove stringere amicizie, svolgere attività sportive e sociali, trasformando forse per sempre il nostro concetto di abitare.