A New York aumenta vertiginosamente il numero di migranti minorenni non accompagnati: sono quasi 7.000 ogni anno che compiono da soli il viaggio verso la Grande Mela.
A rivelarlo, martedì, è stata City Hall, durante un’audizione dedicata all’aumento di giovani richiedenti asilo, che negli ultimi quattro anni è cresciuto del 60%. Un fenomeno che, come sottolineato dagli esperti, solleva interrogativi urgenti su come gestire una situazione sempre più fuori controllo.
Tom Tortorici, direttore esecutivo delle iniziative legali presso l’Ufficio del Sindaco per gli Affari degli Immigrati, ha tracciato un quadro dei pericoli che i giovani devono solitamente affrontare. “I giovani immigrati possono essere particolarmente vulnerabili a frodi sull’immigrazione da parte di attori in malafede,” ha dichiarato.
Molti di loro non hanno un adulto di riferimento in grado di aiutarli a districarsi tra le complesse maglie legali del sistema d’immigrazione americano. E il rischio è quello di finire intrappolati in un limbo burocratico senza tutele né supporto.
L’audizione, organizzata dalle commissioni comunali per l’immigrazione e per l’infanzia, ha messo nero su bianco alcune cifre importanti: tra il 2015 e il 2019, nello Stato di New York sono arrivati in media 4.153 minori non accompagnati all’anno. Dal 2020 al 2024, questa cifra è salita a una media annuale di 6.684. Nella sola New York City, tra ottobre 2023 e luglio 2024, circa 3.100 bambini sono stati affidati a tutori.
Ma i numeri ufficiali, come spesso accade, non danno un quadro completo. Jamie Powlovich, responsabile della Coalition for the Homeless, ha portato alla luce un’altra faccia del problema – ossia documenti falsi che rendono i giovani invisibili da parte delle autorità. “Abbiamo visto giovani i cui passaporti sono stati falsificati per permettere loro di muoversi in libertà,” ha detto Powlovich.
E quando i documenti sono contraddittori, il caos burocratico rende difficile anche solo determinare se siano davvero minorenni. “Non c’è coerenza su quali documenti si richiedano ai giovani,” ha aggiunto.