Tutto era nato per “riunire le persone”. Era questa l’idea della prima edizione di NY Canta promosso dal Commendatore della Repubblica Tony Di Piazza, insieme a Joe Nastasi e Tony Mulé, presidente dell’Associazione Culturale Italiana a New York. Oggi il Festival della Canzone della Grande Mela ha segnato il sedicesimo successo raccogliendo l’entusiasmo di tutta la comunità italoamericana.
Tutto esaurito all’Oceana Theater di Brooklyn così come al Gala organizzato al ristorante Russo’s On The Bay nel Queens. Centinaia di ospiti hanno celebrato il talento italiano nella musica, nella cucina, nella sponsorizzazione della cultura Tricolore all’estero.





NY Canta ha preso vita, grazie alla collaborazione di Di Piazza con i due direttori artistici Cesare Rascel e Beppe Stanco, che hanno selezionato dieci giovani artisti italiani emergenti, cinque dalla Penisola e cinque dall’estero. Come vuole il Festival della Canzone, c’è anche una giuria composta da professionisti del settore, quali i cantanti Nek, Francesco Renga, Emma Muscat, la speaker radiofonica Matilde Brizzi per LatteMiele e il giornalista Marino Bartoletti, in qualità di presidente.
Ad accompagnare la vivace conduzione di Pupo, le due co-conduttrici Lucrezia Mangilli e Dalila Ferrara e le attrici Daniela Ioia e Imma Pirone di Un posto al Sole, accolte con entusiasmo dal pubblico italoamericano. Fra i dieci artisti, i Drama Love hanno trionfato con la loro “Estate Gotica”. Al secondo posto, Yuma con “Happy-Ya” e medaglia di bronzo per “Fiori del Male” di Edoardo Brogi. A “Due Rose” di Arianna Fracasso il premio di Radio LatteMiele per canzone più radiofonica. L’ACINY ha consegnato due titoli di riconoscimento: Marino Bartoletti ha ricevuto il premio “Frank Sinatra” e a Nek, invece, è andato il premio in onore di Mike Bongiorno per il suo recente lavoro da conduttore. “Mi commuovo a vedere il mio nome associato a quello di un grande maestro — ha dichiarato il cantante. — Dedico l’onorificenza ai miei ragazzi presi dalla strada”.
A conclusione del Festival, la comunità italoamericana si è riunita nel Queens, al ristorante Russo’s On The Bay. Con il tipico aperitivo e poi la cena e i momenti per scatenarsi in pista, l’ACINY ha organizzato il suo gala annuale che premia le figure che durante i mesi passati si sono impegnate per promuovere la cultura italiana negli Stati Uniti. Fra questi si sono distinti: Ricardo Antonio Merlo e Ornella Fado, come uomo e donna dell’anno; Luigi Rimaniello, manager e Direttore dell’hotel Waldorf Astoria NYC; l’imprenditore Michael Andrew Proscia; la deputata Joann Ariola.

