Il Sindaco di New York, Eric Adams, pare abbia trovato la giusta risposta a uno dei problemi che più lo hanno afflitto in questi anni: la lotta ai ratti urbani.
Ai roditori saranno somministrate pillole anticoncezionali. Secondo un piano approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale, a partire dal prossimo anno, pellet contraccettivi saranno collocati in speciali trappole in una piccola sezione della città. I topi che consumeranno il prodotto vedranno ridurre il loro tasso di natalità fino al 95%.
I contenitori saranno controllati mensilmente per monitorare il consumo del preparato, chiamato Contrapest, al fine di valutare quanto effettivamente viene consumato.
SenesTech, l’azienda ideatrice dell’agglomerato granulare a forma di ovulo, a base vegetale, afferma che il prodotto impedisce ai ratti di riprodursi per 45 giorni dopo ogni dose, e non creerà danni a altri animali e all’ambiente.
Contrapest offre una soluzione a lungo termine più efficace rispetto ai rodenticidi tradizionali, poiché il tasso di natalità dei ratti tende sempre a superare quello di mortalità. Come spiegato dalla società sul proprio sito web, anche soltanto un esemplare sopravvissuto all’uso dei veleni, può generare fino a 15.000 discendenti in poco più di un anno.
Contrariamente ai rodenticidi, il contraccettivo non è tossico e i suoi ingredienti inducono una sorta di menopausa nelle femmine e inibiscono la produzione di spermatozoi nei maschi, se somministrato con regolarità.
Il progetto pilota, della durata di 12 mesi, è stato soprannominato “Legge di Flaco”, in ricordo del famoso gufo che dopo essere fuggito da zoo di Central Park venne ritrovato morto a causa di topicida.
Si stima che la Grande Mela sia popolata da circa tre milioni di ratti. La cifra si basa su uno studio del 2014 condotto da Jonathan Auerbach, un ricercatore del Dipartimento di Statistica della Columbia University, di New York, ampiamente citato per la sua metodologia.
Nel 2023, per contrastare il fenomeno venne incaricata Kathleen Corradi definita la “zar dei topi”, per la sua lunga esperienza nel “settore” e successivamente, per annientare il “nemico pubblico” venne anche istituita la Rat Mitigation Zone, che interessava principalmente il quartiere di Harlem.
Shaun Abreu, membro del consiglio comunale e sponsor della misura, ha sottolineato l’importanza di gestire meglio anche la spazzatura, infatti il piano sarà affiancato da una campagna che dovrà sensibilizzare i newyorkesi all’utilizzo dei cassonetti.
L’organizzazione non-profit a sostegno dei diritti animali People for the Ethical Treatment of Animals (PETA), ha elogiato l’approccio innovativo che è stato trovato, per aver preferito il controllo delle nascite a metodi crudeli e letali come l’avvelenamento o il soffocamento.