Dopo aver reso noto che quasi la metà degli utenti che salgono sugli autobus di New York non pagano per la corsa, ieri Metropolitan Trasportation Autohority, l’agenzia statale che gestisce il trasporto urbano, ha deciso di dare un giro di vite all’evasione.
Già a inizio settimana gli ispettori del “team Eagle” di MTA avevano iniziato a distribuire volantini ai passeggeri e negli hub delle fermate, per avvisare che la tolleranza sui mancati pedaggi stava per terminare.
I membri della task force hanno infatti iniziato a pattugliare gli autobus e fatto scendere tutti coloro che erano sprovvisti di biglietto. I trasgressori per l’infrazione commessa dovranno pagare multe da 100 dollari.
Alcuni dei pendolari in attesa alle pensiline applaudivano mentre gli agenti contestavano il reato, hanno affermato di “essere stanchi di dover sborsare soldi al posto di altri”.

Tuttavia sono in molti a sostenere che la governatrice Kathy Hochul abbia commesso un errore a bloccare la tariffazione della congestione del traffico, “il denaro recuperato avrebbero potuto finanziare adeguatamente i mezzi in funzione”. Nel 2022, MTA ha perso circa 315 milioni di dollari a causa dell’evasione tariffaria sugli autobus.
“Da quando abbiamo intensificato i controlli abbiamo constatato che le persone tirano fuori regolarmente il loro biglietto, quindi il problema non è solo la mancanza di soldi ma soprattutto la scelta di eludere, ha dichiarato il presidente ad interim di MTA Demetrius Crichlow, “stanno utilizzando tutti i servizi che New York offre, ma non li vogliono pagare”.
I controlli sono scattati su 41 delle 314 linee di autobus presenti, nei distretti di Manhattan, Bronx, Queens e Staten Island. Le prossime verifiche hanno fatto sapere i funzionari di MTA riguarderanno l’area di Brooklyn.
Il capo dei trasporti della polizia di New York, Michael Kemper, ha sottolineato che reprimere l’evasione tariffaria potrà essere utile anche per la sicurezza.
Gli arresti per possesso di armi da fuoco nel sistema metropolitano, secondo Kemper, sarebbero aumentati del 76,5% proprio perché si sono intensificati i controlli.
“I passeggeri devono poter salire liberamente sugli autobus ma devono pagare quanto dovuto. Coloro che non possono permettersi il costo del biglietto potranno usufruire del programma delle “tariffe eque”, che offre prezzi scontati ma se volutamente tutto ciò sarà ignorato, c’è la possibilità prima o poi di essere fermati dalla polizia o dal team MTA Eagle “. Ha aggiunto Kemper. “Potresti passare inosservato oggi, potresti farla franca domani, ma non il giorno dopo”.