Il sindaco di New York, Eric Adams, è sempre stato propenso a difendere le forze dell’ordine ed il loro operato. Quando a maggio gli venne mostrato un video in cui gli degli agenti malmenavano i manifestanti pro-Pal, il primo cittadino si schierò dalla parte della NYPD, affermando: “Non credo che ci sia niente di più dannoso di uno sputo in faccia. È disgustoso”.
Quando giovedì gli è stato chiesto di commentare le accuse secondo cui una consigliera comunale di Brooklyn, Susan Zhuang, avrebbe morso un poliziotto durante un’accesa protesta contro un rifugio per senzatetto il giorno prima, il sindaco ha avuto una reazione insolitamente comprensiva. Adams ha definito gli episodi di mercoledì come “una situazione spiacevole”.
La denuncia sostiene che Zhuang stava spingendo delle transenne verso l’agente durante la protesta e quando quest’ultimo le ha detto di fermarsi, lei gli ha morso l’avambraccio. Il poliziotto ha riportato delle evidenti escoriazioni alla pelle ed è stato successivamente medicato in ospedale. Adams, dal canto suo, ha poi aggiunto che la violenza non è “mai accettabile”.
“Sembra che la consigliera riceverà un trattamento molto diverso dalla maggior parte dei newyorkesi”, ha invece dichiarato il consigliere Sandy Nurse, che ha sottolineato le differenze tra il trattamento riservato dalla polizia ai manifestanti neri e musulmani che si riuniscono per questioni di giustizia sociale e quello riservato alla Zhuang. Nurse ha detto di aver interpretato le osservazioni del sindaco come se volessero significare: “Va bene aggredire un agente, purché sia contro i rifugi per i senzatetto”.

A Bensonhurst, una zona relativamente conservatrice del sud di Brooklyn che Zhuang rappresenta, i residenti hanno ripetutamente manifestato contro il rifugio proposto, che ora è in costruzione. William Fowler, portavoce di Adams, ha respinto le affermazioni secondo cui il sindaco avrebbe usato due pesi e due misure per la presunta aggressione della consigliera ai danni dell’agente. “Sì, c’è stata un’aggressione a un poliziotto e siamo stati coerenti con quanto detto in passato”, ha dichiarati quest’ultimo, “credo che le accuse siano state inappropriate”.
Zhuang, che si è dichiarata non colpevole di tutte le accuse, è stata rilasciata mercoledì sera. Nella conferenza stampa tenutasi giovedì, la consigliera ha spiegato che stava solo cercando di difendere una donna di 81 anni. Tuttavia, secondo molti, la politica newyorkese ha ricevuto un trattamento preferenziale.
“Sono contenta che Zhuang non sia attualmente seduto in una delle carceri di Rikers Island, inutilmente detenuta in attesa di giudizio”, ha scritto su X la senatrice dello Stato, Julia Salazar, “purtroppo, questo non è il caso di migliaia di newyorkesi che meritano la libertà in quanto innocenti. E questa è una grave ingiustizia”.
“Credo che tutti siano d’accordo sul fatto che i funzionari eletti debbano rispettare uno standard più elevato”, ha invece detto il consigliere Justin Brannan, “Aggredire un poliziotto che stava solo facendo il suo non fa di te un eroe”.