Il sindaco di New York, Eric Adams, vuole rafforzare i controlli sul traffico cittadino, per trovare una soluzione agli ingorghi che caratterizzano la quotidianità della Grande Mela. Secondo Adams, una prima soluzione potrebbe essere quella di punire con severe sanzioni coloro che parcheggiano in doppia fila, intralciando le strade e rallentando il flusso delle altre vetture in strada.
“La sosta in doppia fila è una delle principali cause della congestione del traffico”, ha affermato il sindaco newyorkese, “e rappresenta un pericolo per la sicurezza delle persone”. I commenti di Adams evidenziano, inoltre, la sfida che la città si trova ad affrontare in seguito al brusco arresto del piano di pedaggio per i veicoli che entrano a Manhattan al di sotto della 60esima strada, che avrebbe dovuto togliere migliaia di auto dalle strade di Midtown e Lower Manhattan.
La scorsa settimana, l’MTA ha iniziato a multare gli automobilisti sorpresi a parcheggiare in doppia fila sulle corsie degli autobus con un nuovo programma, che si basa sulle telecamere montate sugli stessi bus. Non è chiaro, al momento, se il sindaco intenda assumere altri agenti per il controllo dei parcheggi.

Naturalmente, l’amministrazione comunale ha anche altri progetti in cantiere, con i quali cercherà di risolvere almeno in parte la problematica traffico. Tra questi, vi sono la costruzione di nuove piste ciclabili nei vari distretti cittadini e, soprattutto, rendere più sicure le stazioni della metropolitana, in modo da incoraggiare le persone a spostarsi con i mezzi pubblici. Secondo Adams, infatti, “la crescita del traffico è dovuta anche al fatto che le persone non si sentono più sicure nella metro”.
Il vicesindaco Meera Joshi ha aggiunto che la città ha cercato di togliere i camion dalla strada nelle ore di punta, incentivando le cargo bike e le consegne notturne.
Tuttavia, alcuni esperti del settore trasporti hanno notato come Adams e la sua amministrazione non abbiano fatto alcun riferimento alla possibile costruzione di nuove corsie riservate agli autobus, che sono soliti trasportare circa 2 milioni di newyorkesi. Durante la sua campagna elettorale, Adams aveva promesso l’apertura di oltre 240 km di corsie dedicate ai bus in 4 anni. Ad oggi, l’amministrazione è riuscita a inaugurarne poco meno di 50 km.
La scorsa settimana i funzionari dei trasporti della città hanno annunciato che una corsia in un tratto trafficato di Flatbush Avenue a Brooklyn sarà realizzata entro la prossima estate, con due anni di ritardo rispetto al previsto. Secondo gli esperti, però, i lavori in corso suggeriscono che il sindaco sia favorevole a un potenziamento delle linee bus.