Pochi sanno che, per oltre un decennio, un fondo dello Stato di New York, il Medical Indemnity Fund, pagava le spese dei bambini che alla nascita subiscono traumi a causa di negligenze mediche per cui, durante la crescita, sviluppano problemi neurologici. Si parla di centinaia di milioni di dollari distribuiti a poco meno di un migliaio di famiglie. In sordina, il Dipartimento della Salute statale ha sospeso questi finanziamenti fino a data da destinarsi.
Novecentosessantatrè famiglie, oltre ad avvocati e legislatori, sono state colte alla sprovvista. In realtà, era noto che il conto del Medical Indemnity Fund fosse in rosso. Nel migliore dei casi, si tratta di almeno 3,2 miliardi di dollari, ma si potrebbe arrivare anche a 5 miliardi con passività e se le iscrizioni continuassero a rimanere aperte. Negli ultimi anni si è registrato un aumento delle richieste e nel 2017 la qualità delle cure offerte è diventata più costosa. Già allora si parlava del fatto che entro la fine del 2023 sarebbero finiti i soldi.
Rispondendo alle domande del New York Times, il direttore del bilancio statale, Blake G. Washington, ha promosso un risarcimento alle famiglie e ha dichiarato che ci sarà una discussione più ampia da fare, ma che “è un problema per un altro giorno”.
Il Dipartimento della Salute ha assicurato che i bambini già iscritti al programma riceveranno la loro quota senza che la sospensione li riguardi confermando un finanziamento di 58 milioni di dollari almeno fino a marzo 2025. Ma del futuro, purtroppo, non si hanno certezze.
Approvato dall’ex governatore Andrew Cuomo nel 2011, il Medical Indemnity Fund è un rimborso spese che, dal momento in cui veniva approvato – perché le famiglie che ne hanno fatto richiesta hanno prima vinto una causa legale contro i medici e gli ospedali –, copriva tutto: gli spostamenti, i ricoveri, le visite di controllo, le cure e le terapie, ma anche i costi che gli stessi ospedali avrebbero dovuto affrontare nel processo.
Senza questi fondi non solo mancherà una base da impiegare nella formazione dei dottori, ma i sistemi ospedalieri verranno ulteriormente appesantiti decidendo di rinunciare ai reparti di maternità. Come lo dimostrano i dati, dal 2008 ne sono stati chiusi una trentina solo nello Stato di New York.