“Amo le abilità italiane e faremo in modo che l’Italia trasformi sempre più l’innovazione e la creatività in capacità produttive”. Con queste parole il Console Generale d’Italia a New York Fabrizio Di Michele, ieri nella sede del Consolato a Park Avenue, ha introdotto l’evento “The Italian Industrial Excellence – A talk with CIMOLAI Spa”.
La conferenza faceva parte di una serie di celebrazioni iniziate il 12 aprile a Houston per la ricorrenza della Giornata del Made in Italy in USA.
A moderare l’incontro Mario Calvo-Platero, editorialista di La Repubblica.
Sono inoltre intervenuti Claudia Pavan, Vice Presidente di CIMOLAI USA, Charles Barnes, Direttore Tecnico dello studio di architettura DS+R Architects, che ha disegnato lo spettacolare edificio The Shed di NYC.

La Direttrice della rete di ICE negli USA, Erica Di Giovancarlo, apre il dibattito con la presentazione di alcuni grafici che sottolineano come nel 2023 l’export italiano verso gli USA abbia registrato un altro significativo incremento.
Da quanto esposto emerge che la crescita si è assestata al +5,6% rispetto al 2022, riuscendo a stabilire un nuovo storico record per quanto riguarda il valore delle esportazioni italiane oltreoceano, che hanno raggiunto i 72,9 miliardi di dollari.
Tale andamento ha consentito quindi all’Italia di mantenere la sua posizione nella classifica dei partner commerciali degli Stati Uniti, classificandosi all’undicesimo posto dei principali fornitori americani.
I settori trainanti del nostro export risultano essere, come illustra Di Giovancarlo, oltre a quello enogastronomico, della moda e degli accessori, quello legato ai macchinari, quello automobilistico, dei ricambi, la tecnologia, il settore chimico farmaceutico e del design.

In una sala gremita di gente fra operatori del settore e alcuni investitori, gli interventi sono proseguiti attraverso il contributo di Claudia Pavan, che ha presentato Cimolai.
L’azienda fondata a Pordenone, leader nella costruzione, cha ha concorso alla realizzazione di alcuni tra i più iconici edifici della Big Apple tra cui The Oculus, The Vessel, The Edge, The Shed e il nuovo Performing Arts Center.
Cimolai, illustra Pavan, è una società che opera a livello internazionale nella progettazione, fornitura e montaggio delle strutture in acciaio. Nel 2012 si affaccia nel mercato della produzione e commercializzazione dei tubi saldati e trafilati in acciaio inossidabile e da “questo momento avviene la svolta”.
“Conosci l’acciaio? lo hai mai modellato?” Chiede Pavan a Platero, per far capire quanto sia difficile modellare quel tipo di materiale e quante sfide richieda. “Nei nostri stabilimenti realizziamo un prodotto finito, per non avere sorprese finali ci occupiamo anche dell’assemblaggio”.

A New York conclude Charles Barnes “il made in Italy ha incontrato l’arte che ha reso possibile una sinergia fra sviluppo e creatività. Seppure sia stata un’impresa finanziaria dispendiosa, ha ripagato nel tempo. Le infrastrutture si sono integrate con l’ambiente circostante dove è stato possibile realizzare eventi, e metterle a disposizione delle attività culturali”.