Il sindaco di New York, Eric Adams, ha celebrato il Venerdì Santo ricevendo il battesimo dal reverendo Al Sharpton, presso il carcere di Rikers Island, unendosi al rito religioso in compagnia di un gruppo di detenuti della struttura. La cerimonia si è svolta nell’ambito di una visita al complesso, dove Adams avrebbe dovuto incontrare i carcerati in occasione delle festività pasquali.
“Il Venerdì Santo è un giorno in cui onoriamo il sacrificio e la rinascita”, ha dichiarato il primo cittadino della Grande Mela, “mi sono unito a un gruppo di giovani uomini a Rikers Island per essere ribattezzato. Mi sono riconsegnato alla mia fede, alla nostra città e ai nostri sforzi comuni per dare a tutti i newyorkesi la possibilità di avere successo”.
Adams ha inoltre aggiunto: “Conoscete il mio percorso. Sono passato dall’essere arrestato all’essere eletto sindaco. Ho usato questa storia per ricordare a questi giovani uomini che il luogo in cui si trovano non è ciò che sono. E che per la prima volta nella loro vita hanno avuto un sindaco che non li ha guardati dall’alto in basso, ma che si è seduto al loro fianco mentre ci impegnavamo a seguire la strada giusta”.

Le immagini dell’evento, fornite dall’ufficio del primo cittadino, mostrano Adams che intreccia le mani con Sharpton durante una preghiera ed il reverendo che, successivamente, lava i piedi al sindaco, come da tradizione del Venerdì Santo, e lo battezza. I due, da tempo, sono uniti da un legame profondo, consolidatosi nel corso dei diversi anni trascorsi in politica.
Stando a quanto riferito dall’Associated Press, Adams si era recato in visita presso la struttura di Rikers Island anche ad inizio settimana, per incontrare “un gruppo di 12 fratelli che hanno deciso di abbracciare nuovamente Dio”. Negli ultimi tempi, il carcere gestito dal governo cittadino è stato spesso teatro di vicende ed episodi violenti, ed attualmente è ancora oggetto di una battaglia legale che potrebbe portare alla sua acquisizione da parte del governo federale.
“Sono stato a Rikers Island più di qualsiasi altro sindaco nella storia della città”, ha spiegato Adams ai microfoni del programma radiofonico newyorkese “The Breakfast Club”, “ho parlato con i detenuti e con gli agenti di custodia. Vogliamo provare a cambiare la situazione presso la struttura”.