Non si torna più indietro. Dopo un mese di tira e molla, cominciato con quattro riunioni aperte al pubblico in cui i newyorkesi hanno potuto riversare malcontento e critiche – “Siete dei ladri!”, cit. –, la Metropolitan Transportation Authority (MTA), che si occupa del trasporto pubblico dello Stato di New York, ha approvato definitivamente il programma sul “Congestion Pricing”. Da metà giugno, si prevede un pedaggio di accesso e circolazione nel Central Business District, l’area di Manhattan dove si concentrano tutte le attività finanziarie che va dalla 60esima Strada a Battery Park. Ma ci sono alcune eccezioni. Facciamo chiarezza.
Quali sono le strade coperte dal pedaggio?
- Tutta l’area del Central Business District, che parte dalla 60esima Strada e arriva fino a Battery Park, sulla punta di Manhattan.
Quali sono le zone escluse?
- La West Side Highway.
- La FDR Drive.
- Il sottopassaggio di Battery Park.
- Le autostrade che circoscrivono Manhattan, dall’Upper West all’Upper East Side.
- Il Battery Tunnel, se ci dirige direttamente verso l’Upper East o l’Upper West Sides.
- Il ponte di Brooklyn, se si va direttamente alla FDR Drive.
Chi deve pagare il pedaggio?
- Per chiunque abbia l’E-ZPass sul proprio veicolo, il pedaggio sarà di base di 15 dollari.
- Per coloro che non hanno l’E-ZPass, motociclisti, automobilisti o camionisti, il pedaggio sarà maggiorato del 50% e non potranno usufruire di sconti.
- Verrà applicato uno sconto di 5 dollari a chi entrerà nel CBD attraverso tunnel e ponti già soggetti a pedaggio. Si tratta di: Bronx-Whitestone Bridge, Cross Bay Bridge, Henry Hudson Bridge, Marine Parkway-Gil Hodges Memorial Bridge, Robert F. Kennedy Bridge (Triborough Bridge), Throgs Neck Bridge, Verrazano-Narrows Bridge, Hugh L. Carey Tunnel e Queens Midtown Tunnel, che collegano Manhattan a Brooklyn, Queens e Bronx; Bayonne Bridge, George Washington Bridge (GWB), Goethals Bridge, Outerbridge Crossing Bridge, Holland Tunnel e Lincoln Tunnel verso il New Jersey.
- Tra le 21:00 e le 5:00, il pedaggio base scenderà a 3,75 dollari, per una riduzione del 75%. In questo caso, non verrà applicato lo sconto di 5 dollari per il tunnel.
- Il pedaggio base per i motociclisti partirà da 7,50 dollari, con uno sconto di 2,50 dollari quando attraversano un ponte o un tunnel.
- I camion di piccola dimensione pagheranno 24 dollari.
- I camion di grande dimensione pagheranno una tariffa base di 36 dollari.
- Chi usufrisce di taxi, Uber e altri veicoli a noleggio, oltre al costo del servizio, pagherà un supplemento ogni volta che entrerà nel CBD.
Chi sarà esentato?
- Gli autobus e i pendolari, indipendentemente dal fatto che siano gestiti dall’MTA, da un’altra agenzia pubblica o da un’azienda privata, compresi MegaBus, Hampton Jitney o furgoni di piccola taglia se muniti di licenza TLC.
- Scuolabus sotto contratto con il Dipartimento dell’Istruzione di New York.
- Camion della spazzatura, spazzatrici stradali, veicoli di emergenza e tutti gli altri mezzi municipali specializzati e le auto di proprietà della città utilizzate dagli ispettori e dai funzionari delle agenzie di New York.
Quando entrerà in vigore il programma?
- Non c’è una data precisa, ma i funzionari dell’MTA hanno parlato di metà giugno.
Quante volte sarà necessario pagare il pedaggio?
- Tutti i conducenti pagheranno una sola volta al giorno, compresi quelli che entrano nel CBD prima delle 5 del mattino, ai quali verrà applicata solo la tariffa scontata del 75%.
- I veicoli di grande dimensione pagheranno il pedaggio ogni volta che passeranno sotto le telecamere della 60esima Strada.
Quali sono le modalità di pagamento?
- Per coloro è in possesso dell’E-ZPass: le telecamere stradali sono dotate di ricevitori E-ZPass che si collegano al numero identificativo del transponder e gli verrà addebitano il pedaggio in automatico.
- Per chi non ha l’E-ZPass: le telecamere registreranno le targhe e il totale mensile dei pedaggi verrà spedito per posta all’indirizzo di casa.
MTA deciderà di aumentare i pedaggi del 25% nei giorni ad alta concentrazione di traffico, per esempio il periodo delle vacanze invernali o durante l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA).
Più di dieci anni fa, nel 2007, l’ex sindaco Michael Bloomberg fu il primo a proporre l’idea del congestion pricing all’interno del suo PlaNYC 2030 per ridurre il traffico e l’inquinamento disincentivando l’uso dell’auto. Ma la proposta si arenò nell’Assemblea dello Stato di New York. Dieci anni dopo, l’allora governatore Andrew Cuomo propose un piano simile a quello di Bloomberg che avrebbe sfruttato la tecnologia del pedaggio stradale aperto, con telecamere che registravano e pedaggiavano ogni ingresso, e avrebbe fornito un flusso di entrate all’MTA. Due anni di trattative dopo, il governatore Cuomo e l’ex sindaco Bill de Blasio hanno concordato l’implementazione del congestion pricing, ma a causa di vari ritardi, della pandemia COVID-19 e così via, il lancio non è ancora stato approvato.