Secondo quanto riportato dal NY Daily News, lo storico campus del General Theological Seminary, di Chelsea, sulla 21st Street fra la Nona e la Decima Avenue, che risale al XIX secolo, starebbe per essere affittato ma alcuni fra i leader episcopali più conservatori sono contrati. “Insieme ci opponiamo all’accordo di locazione – hanno fatto sapere attraverso una dichiarazione firmata sette membri storici della Chiesa, fra cui anche il vescovo di New York, Matthew Heyd. – Siamo preoccupati per la mancanza di accettazione totale della posizione LGBTQ+ dei suoi fondatori e per la poca trasparenza nei suoi finanziamenti”.
L’operazione finanziaria viene associata al gruppo Abdiel Capital, fondato da Colin Moran, presidente anche del consiglio di amministrazione di First Things, una rivista che aveva riportato posizioni contrarie ai matrimoni gay.
A causa di problemi economici i dirigenti del seminario avevano annunciato a novembre di essere entrati in trattative con un’organizzazione cristiana, individuata successivamente nella no-profit School of Sacred Music per una locazione a lungo termine.
Da quanto trapelato dagli accordi preliminari del contratto di locazione, l’uso del campus verrebbe ceduto solo in parte e gli affittuari si sarebbero impegnati anche a restaurare gli interni degli edifici.
L’antico seminario episcopale nonostante la sua rilevante importanza storica ha dovuto affrontare negli anni molte difficoltà finanziare e molte strutture del campus sono state vendute negli anni.
Il Reverendo Ian S. Markham, Presidente del GTS, ha dichiarato che lo scorso anni il campus ha speso quasi tre milioni di dollari e altri milioni se ne andrebbero in manutenzione. “Il seminario contempla varie opzioni fra cui la School of Sacred Music che è già inquilina di The Close – uno degli atri della struttura”, ha detto Markham.
Anche alcuni consiglieri locali, fra cui Erik Bottcher, il presidente del distretto Mark Levine e il membro del Congresso Jerry Nadler, hanno espresso preoccupazione per i negoziati. “Qualsiasi nuovo contratto di locazione o partnership a lungo termine è fondamentale che rimanga in linea con i valori di giustizia sociale, inclusività, compassione e diversità che il GTS ha a lungo sposato – hanno scritto in un comunicato. – Che sono profondamente rispettati da tutti residenti di Chelsea”.