Il 2023 è stato l’anno più trafficato di sempre per i tre aeroporti che servono la regione metropolitana di New York.
A rivelarlo è l’Autorità Portuale della Grande Mela, che in base a proiezioni federali preliminari ha stimato che l’anno scorso circa 144 milioni di passeggeri siano transitati negli scali Newark Liberty International, LaGuardia e John F. Kennedy.
Si tratta di un aumento del 3% rispetto al precedente massimo di 140 milioni di viaggiatori registrato nel 2019, ultimo anno prima della pandemia di COVID-19. Un aumento agevolato dalla ristrutturazione di alcune infrastrutture fatiscenti, come il Terminal B del LaGuardia, riaperto nel 2020 dopo anni di lavori.
È lo scalo di Newark quello che ha fatto registrare l’aumento maggiore, con 49,1 milioni di passeggeri – il 6% in più rispetto al precedente record stabilito nel 2019. All’aeroporto LaGuardia i passeggeri sono stati invece 32,5 milioni – +4% rispetto al 2019. In linea invece con le statistiche pre-Covid i flussi del JFK – 62,5 milioni di passeggeri -, che rimangono comunque i più alti della regione.
“Stiamo promuovendo investimenti per 30 miliardi di dollari in lavori di riqualificazione dei nostri aeroporti, e i risultati si vedono”, ha dichiarato il presidente dell’Autorità Portuale Kevin O’Toole in un comunicato. “Questi numeri straordinari sono una chiara testimonianza dell’ambizioso lavoro che abbiamo intrapreso per modernizzare i nostri scali”.