L’Apollo Theater, situato nello storico quartiere nero di Harlem a New York City, nel suo 90esimo anniversario ha annunciato che dal 1° febbraio espanderà i propri spazi al Victoria Theater, con il progetto Apollo Stages.
Si tratta della prima estensione da quando il teatro fu fondato nel 1913 da alcune famiglie di origini ebraiche, per consentire spettacoli comici. Nel 1928 venne trasformato da Bill Minsky in un centro musicale e nel 1934 aperto definitivamente agli artisti afroamericani attraverso il famoso show “Jazz à la Carte”.
I nuovi spazi all’interno del Victoria Theater, a pochi passi dall’istituzione storica, che coprono circa 8000 metri progettati da Kostow Greenwood Architects, includono due teatri, una hall centrale, uno spazio espositivo e uffici amministrativi occuperanno il terzo e quarto piano dell’edificio.
“Non riesco a pensare a un modo più appropriato per inaugurare i 90 anni dell’Apollo se non con questa espansione e non solo in termini di spazio fisico, ma anche per le storie che potremo raccontare e del ruolo che svolgiamo nella nostra comunità” – ha dichiarato la presidente e CEO Michelle Ebanks. – Gli Apollo Stages al Victoria ci permettono di promuovere il sostegno agli artisti e alle organizzazioni di Harlem e di New York e di aumentare al tempo stesso la programmazione e le nostre offerte educative, fornire opportunità per la prossima generazione di creativi neri. Non vediamo l’ora di accoglierli che provengano da qua o dal resto del mondo”.

I due teatri studio che hanno rispettivamente 199 posti l’uno e 99 l’altro dedicato all’ex presidente Jonelle Procope, sono progettati per spettacoli teatrali, musica live, proiezioni cinematografiche, eventi speciali e registrazioni.
Gli interni sono stati realizzati con poltrone dai colori vivaci e alternati, i pavimenti costruiti con lastre acusticamente isolate; includono inoltre un sistema di sedute retrattili su misura per gli artisti in modo da essere più adattabili a ogni esigenza.
La programmazione nel nuovo teatro inizierà il 1° febbraio 2024 con la mostra “From The Victoria to The Village: A Visual History of Black Creative Spaces” del fotografo e gallerista Alex Harsley visitabile fino al 30 aprile. Seguirà dal 9 all’11 febbraio “The Renaissance Mixtape”, un concerto del duo hip-hop Soul Science Lab diretto da Awoye Timpo. I biglietti durante la stagione inaugurale grazie al sostegno della Jerome L. Greene Foundation saranno venduti a $20 per consentire la massima accessibilità.
“L’Apollo Stages al Victoria Theater, che ha avuto la sua scintilla creativa oltre cinque anni fa con Jonelle Procope, ex presidente dell’Apollo, portato ora al traguardo da Michelle Ebanks, rafforzerà sicuramente l’Apollo come paradigma della creatività nera” – ha affermato il presidente del consiglio di amministrazione dell’Apollo, Charles E. Phillips. – L’enorme lavoro di questo team ha fatto progressi significativi nella nostra campagna Apollo Rising 2.0 Capital e, a sua volta, nella ristrutturazione dell’Historic Theater e degli Apollo Stages al Victoria Theater. Siamo tutti profondamente eccitati per questo nuovo capitolo”.
La creazione degli Apollo Stages al Victoria Theater e il sostegno alla sua programmazione sono stati resi possibili da America’s Cultural Treasures, attraverso un progetto sponsorizzato da Rockefeller Philanthropy Advisors; Laura e Frank Baker; BNY Mellon; Fondazione Booth Ferris; Fondazione Howard Gilman; e The New York Community Trust – LuEsther T. Mertz Advised Fund.
Il motto dell’Apollo Theater è sempre stato: “Dove nascono le star si creano leggende”, e infatti la musica che lì è stata suonata in qualche modo ha cambiato il mondo. Nel 1934 in questo locale viene pronunciato il nome di Ella Fitzgerald, estratto in un sorteggio settimanale, l’Amateur Nigh , in cui ebbe l’opportunità di competere, ma qui si esibirono anche icone come Billie Holiday, James Brown, Dionne Warwick e Michael Jackson.