Un volo della Virgin Atlantic diretto dall’aeroporto di Manchester al JFK di New York è stato cancellato pochi istanti prima del decollo dopo che un passeggero ha notato che sull’ala dell’aereo mancavano alcune alcune viti.
Il britannico Phil Hardy, 41 anni, si trovava a bordo del volo VS127 insieme a un altro centinaio di persone lo scorso 15 gennaio, quando, guardando all’esterno dal finestrino, si è reso conto dell’assenza di quattro elementi di fissaggio. Così, durante la tradizionale dimostrazione di sicurezza pre-partenza, ha deciso di avvisare il personale di bordo.
“Sono un viaggiatore discreto, ma alla mia compagna non piaceva quello che le dicevo e aveva cominciato a farsi prendere dal panico, e io cercavo di tranquillizzarla il più possibile”, ha raccontato Hardy all’agenzia Kennedy News. “Allora ho pensato che fosse meglio farlo presente a un assistente di volo per sicurezza” – onde scongiurare episodi come quello che ha recentemente coinvolto un vettore dell’Alaska Airlines.
Dopo la segnalazione, la compagnia ha allertato una squadra di tecnici per per effettuare i controlli di manutenzione sull’Airbus A330. Sia Virgin che Airbus hanno tuttavia sottolineato che la mancanza di fissaggi non influisce sulla sicurezza dell’aeromobile. Neil Firth, capo ingegnere alare locale di Airbus per l’A330, ha spiegato che il pannello colpito era una struttura secondaria utilizzata per migliorare l’aerodinamica dell’aereo.
Un rappresentante della Virgin ha dichiarato che il volo è stato interrotto esclusivamente per “dare tempo ai controlli di manutenzione ingegneristica aggiuntivi e precauzionali, che hanno permesso al nostro team di avere il massimo tempo per completare le ispezioni”.
“La sicurezza dei nostri clienti e dell’equipaggio è sempre la nostra massima priorità e non è stata compromessa in nessun momento”, ha dichiarato il rappresentante. “Lavoriamo sempre ben al di sopra degli standard di sicurezza del settore e l’aereo è ora tornato in servizio”.