È morto il sospetto nel violento incidente avvenuto a Rochester, New York, e secondo le autorità non ci sarebbero indicazioni di “moventi politici o sociali” alla base dello scontro, ovvero, non si tratterebbe di un caso di terrorismo. Nella camera d’albergo dell’uomo sarebbero stati trovati un diario e un biglietto suicida.
Nell’incidente, lo scontro fra un Ford Explorer e un Mitsubishi Outlander, sono morte altre due persone che erano a bordo della seconda vettura. La persona alla guida del Mitsubishi Outlander è stata trasportata al Rochester General Hospital in condizioni non critiche. Tre pedoni sono stati invece investiti e portati all’Ospedale Strong: uno di loro versa attualmente in condizioni critiche, mentre gli altri due sono stabili.
Lo scontro è avvenuto fuori da un locale di intrattenimento nell’Upstate New York intorno alle 00:50 di questa notte, mentre un concerto con circa 1.000 persone si stava concludendo al Kodak Center di Rochester.
Gli agenti del Dipartimento di Polizia di Rochester stavano assistendo i pedoni al passaggio pedonale di fronte al locale quando, appena prima del passaggio, il Ford Explorer diretto verso est ha colpito il Mitsubishi Outlander che stava uscendo dal parcheggio nelle vicinanze. La forza dell’impatto ha fatto sì che le due vetture investissero i pedoni al passaggio pedonale insieme ad altre due vetture. Dalla collusione è scoppiato un enorme incendio che ha richiesto quasi un’ora di lavoro ai pompieri per essere domato.
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Explosive footage in right video also investigated as terrorist attack in New York’s early 2024 hours, as SUV packed with explosives mows crowd leaving concert in Rochester, killing 2 and injuring others, before going up in flames following crash with another vehicle pic.twitter.com/MLRfFkDb2U— 🇷🇺🇷🇺Reverse side of truth 🇨🇳🇨🇳 (@M01Uncensored) January 2, 2024
Le autorità hanno dichiarato che, dopo aver spento dell’incendio, i soccorritori hanno ritrovato una dozzina di taniche di benzina dentro e intorno alla Ford Expedition, motivo per cui sono stati allertati e fatti intervenire la Squadra Antisommossa della Polizia di Rochester e il Gruppo congiunto per l’Incendio. L’indagine è ora condotta dal Gruppo di Lavoro Antiterrorismo con la partecipazione della polizia locale e dell’FBI.
Gli investigatori stanno attualmente esaminando i dispositivi e i social media del conducente della Ford e intervistando amici e parenti per cercare di ricostruire informazioni aggiuntive che possano spiegare la presenza di così tante taniche di benzina sulla vettura.
