Una tradizione che dà ufficialmente il via alla stagione festiva newyorkese e che anche quest’anno, nonostante il freddo, ha riunito migliaia di persone al Rockefeller Center per l’accensione dell’albero di Natale.
La cerimonia si è tenuta per la prima volta nel 1933, mentre la pista di pattinaggio sul ghiaccio sottostante è stata inaugurata nel 1936. Negli anni ’50 fu introdotto l’uso di impalcature per decorare l’albero, un processo che richiedeva il lavoro di 20 uomini e nove giorni di lavori costanti.
Nel 1997 l’abete, proveniente da Stony Point, a New York, viaggiò in barca lungo il fiume Hudson fino a 30 Rock, mentre l’anno successivo l’albero, proveniente da Richfield, in Ohio, fu trasportato in città su quello che allora era il più grande aereo da trasporto del mondo.
Il pino più grande mai installato al Rockefeller Center fu quello del 1999, quando arrivò un esemplare alto 30 metri, mentre la prima stella di cristallo Swarovski fu posta nel 2004. Quella utilizzata oggi è stata creata nel 2018.
Quest’anno l’albero scelto è alto 24 metri, arriva da Vestal, nello stato di New York, ed ha all’incirca 80 anni.