Ancora poche ore d’attesa e poi terminerà ufficialmente il countdown che darà inizio alla cinquantatreesima edizione della maratona di New York.
Domani mattina, oltre cinquantamila corridori si ritroveranno presso la starting line del ponte di Verrazzano, a Staten Island. Al contempo, lungo il percorso, che come da tradizione attraverserà tutti i cinque distretti della Grande Mela, migliaia di spettatori si raduneranno per non perdersi quello che è universalmente riconosciuto come uno dei principali eventi sportivi al mondo.

La maratona inizierà alle ore 8 di domenica mattina: la prima categoria ad entrare in gara sarà quella dei professionisti su sedia a rotelle. Subito dopo, invece, partirà la divisione di handbike e quella degli atleti con disabilità. Alle 8.40, invece, inizierà la sfida femminile, alla quale parteciperanno campionesse del calibro di Brigid Kosgei, Letesenbet Gidey, Peres Jepchirchir, oro olimpico e mondiale. Poco dopo le 9, sarà il turno degli uomini, tra cui vi saranno atleti di primissimo ordine, come Shura Kitata, Abdi Nageeye ed i “nostri” Iliass Aouani ed Alberto Mondazzi. Una volta “smaltita” la folla degli atleti pro, partiranno le migliaia di semplici appassionati, turisti e curiosi, divisi in cinque batterie, che come ogni anno popoleranno le strade della maratona più famosa al mondo.
Dopo essersi lasciati alle spalle Staten Island, i partecipanti attraverseranno Brooklyn ed il Queens, per poi dirigersi verso il temutissimo Queensboro Bridge, che con i suoi dislivelli rappresenta il punto più duro del tragitto. Dopo un rapido passaggio nel Bronx, infine, i runners torneranno a Manhattan: la linea del traguardo si troverà infatti a Central Park.
Come riportato dal “New York Times”, saranno diversi i punti in cui gli spettatori potranno assistere nel modo migliore alla maratona. Per coloro che saranno a Brooklyn, è particolarmente consigliata la postazione tra Fourth Avenue e Flatbush Avenue, nei pressi del Barclays Center. Uno dei posti più ambiti dai tifosi, invece, sarà sicuramente quello nelle vicinanze del traguardo delle 20 miglia, al Bronx, uno dei tratti più ostici per i runners in gara. Per coloro che amano festeggiare l’evento insieme agli altri spettatori, invece, non c’è posto migliore della First Avenue, fiancheggiata da locali, ristoranti e bar pieni di gente.
Stando a quanto riferito da Ted Metellus, il direttore di gara, nel 2023 sono state ben 125.000 le persone che hanno provato ad essere sorteggiate per la maratona: un numero importante, il più alto dai tempi del pre-Covid. Nel corso dell’ultima settimana, inoltre, in attesa della sfida di domani, sono state organizzate, a Central Park, diverse gare riservate ai più giovani, che hanno visto protagonisti oltre 1000 bambini.

Anche quest’anno, inoltre, saranno moltissimi gli italiani in gara: stando ai dati raccolti, gli azzurri che si raduneranno ai nastri di partenza saranno almeno 2.368. Il gruppo di runners italiani sarà il secondo più numeroso della manifestazione. Per l’occasione, il portabandiera della delegazione tricolore, già accolta nella Grande Mela dal console Fabrizio Di Michele, sarà Maurizio Romeo, quarantottenne ligure.
Naturalmente, lo svolgimento dell’attesissimo evento comporterà anche la chiusura al traffico di diverse strade cittadine. Stasera, alle 23, sarà vietato l’accesso al livello superiore del Ponte di Verrazzano, mentre domattina toccherà al livello inferiore. Stesso destino spetterà alle altre arterie che verranno attraversate dai runners: queste ultime verranno riaperte nel primo pomeriggio di domenica, mentre quelle nelle vicinanze del Central Park saranno accessibili non prima delle 18.45.
Naturalmente, anche quest’anno, oltre agli appassionati ed ai Pro, alla manifestazione parteciperanno numerose celebrità. L’attore Luke Mcfarlane correrà con i suoi familiari per raccogliere fondi che saranno poi destinati ad un ente per la ricerca e la difesa dal diabete. Il conduttore Nev Schulman, invece, farà da guida ad un atleta non vedente, che correrà con Achilles International. Robin Roberts, David Muir e altri 10 membri del personale di ABC News gareggeranno per raccogliere fondi per l’associazione Team For Kids. Tra i grandi ex del mondo dello sport, inoltre, vi saranno Zdeno Chara, leggenda della Stenley Cup, e l’olimpionico Steve Mesler. Toccherà a Patina Miller, infine, l’onore e l’onere di cantare l’inno nazionale ai nastri di partenza.