Tutto pronto per la cinquantaduesima dizione della Maratona di New York. Quello che è universalmente riconosciuto come uno dei principali eventi sportivi al mondo si svolgerà nella giornata del 5 novembre, quando oltre cinquantamila partecipanti si ritroveranno ai nastri di partenza presso il ponte di Verrazzano, a Staten Island.
Il percorso, leggermente superiore ai 42 chilometri, attraverserà naturalmente i vari quartieri ed i principali distretti della Grande Mela, con i corridori che passeranno tra le strade di Brooklyn, del Queens, del Bronx, di Harlem per poi tagliare la linea del traguardo a Central Park. Parliamo di un tragitto per lo più lineare, ma per nulla semplice da affrontare: il tratto più ostico sarà sicuramente rappresentato dai dislivelli del Quennsboro Bridge, al chilometro 25.

Anche quest’anno, saranno moltissimi gli italiani in gara: stando ai dati raccolti, gli azzurri che si raduneranno ai nastri di partenza saranno almeno 2.368. Una cifra superiore rispetto a quella dell’edizione 2022, ma ancora lontana dai quelle registrate nel periodo pre-pandemia. Nonostante ciò, il gruppo di runner italiani sarà il secondo più numeroso della prossima manifestazione. Per l’occasione, il portabandiera della delegazione azzurra sarà Maurizio Romeo, quarantottenne ligure, corridore esperto che in passato aveva già preso parte alla maratona newyorkese. Il runner genovese, infatti, vi partecipò nel 2016, esattamente dieci anni dopo esser guarito da un tumore. Stavolta, oltre ad essere uno dei protagonisti della celebre Parade on Nations, il quarantottenne sarà chiamato a sventolare il tricolore, un onore ed un onere concesso a pochi.
“Sarà un orgoglio enorme rappresentare la nostra nazione in una manifestazione così importante”, ha dichiarato lo stesso Romeo, “alla mia prima partecipazione alla Maratona di New York, fui selezionato fra i delegati e fu una esperienza da brividi. La Parade of Nations è la cerimonia di apertura dell’evento: una cerimonia degna di quelle che si vedono alle Olimpiadi, dove ogni nazione partecipante è rappresentata dalla sua bandiera. Sono davvero emozionato. Oltre all’Italia, sono orgoglioso di poter rappresentare la mia terra, la città in cui vivo e le mie origini, ovvero la Liguria, Genova e la mia amata Pietra Ligure”.

Nonostante i forfait degli ultimi giorni, primo fra tutti quello del campione uscente Evans Chebet, anche quest’anno parteciperanno alla competizione newyorkese atleti di primissimo livello. Tra questi, vi saranno Shura Kitata, Abdi Nageeye ed i “nostri Iliass Aouani ed Alberto Mondazzi. Per quanto riguarda la categoria femminile, invece, hanno confermato la loro presenza Brigid Kosgei, Letesenbet Gidey e la campionessa olimpica e mondiale di mezza maratona Peres Jepchirchir. Stando al parere degli addetti ai lavori, quasi sicuramente quest’anno sarà proprio la sfida femminile a regalare le principali emozioni al pubblico presente.