La celebre fotografa Annie Leibovitz sta vendendo il suo appartamento nell’Upper West Side a New York.
Situato al quinto e sesto piano di un edificio risalente al 1910 che ne comprende dodici, fu acquistato dall’artista nel 2014 per 11,25 milioni di dollari. All’epoca fu privilegiato per la vicinanza alla scuola delle figlie ormai cresciute.
Secondo il New York Times, al quale la ritrattista avrebbe dichiarato “L’appartamento ora è troppo grande per me” sarebbe stato originariamente messo in vendita a 14,5 milioni di dollari, ma il suo prezzo adesso sarebbe sceso a 8,6 milioni di dollari.
In una mail al quotidiano avrebbe inoltre aggiunto “Vivo e lavoro in centro e la nostra casa a nord dello Stato, è ora la nostra casa di famiglia” riferendosi all’appartamento nel West Village che ha acquistato lo scorso anno e alla proprietà a Rhinebeck sempre a New York.
“Quando sono entrata per la prima volta, oltre 10 anni fa, c’era una bella luce che filtrava dalle finestre del soggiorno dal parco” – avrebbe detto in passato -. Infatti, l’abitazione può vantare dal salone una vista panoramica su Central Park, che scherzando ha indicato “essere il cortile di casa delle ragazze” che potevano facilmente raggiungere nel tempo libero.
Oltre alla sua posizione privilegiata, il locale è dotato di un ampio soggiorno con camino che conduce alla sala da pranzo. Può vantare anche originali dettagli come il soffitto a cassettoni, i pavimenti in rovere intarsiato, una scala a chiocciola con ringhiera in legno che conduce al piano superiore, dove è situata la suite principale e una palestra. Nella sua lunga permanenza Leibovitz avrebbe rifatto la cucina, aggiunto un ufficio e una parete della biblioteca, a cui è stata aggiunta una scala scorrevole.
La fotografa, ricordata soprattutto per aver immortalato Jhon Lennon nel suo ultimo giorno di vita, ha avuto una lunga collaborazione con la rivista Rolling Stone, prima di intraprendere un percorso più introspettivo, da freelance, che le ha fatto concepire la fotografia come strumento essenziale per raccontare la storia e il mondo che ci circonda in continua evoluzione.
Per quanto riguarda la sua vita privata, è stata legata alla scrittrice e saggista Susan Sontag, conosciuta durante uno shooting negli anni ’80, fino alla sua morte avvenuta nel 2004 di cui ha documentato gli ultimi momenti della malattia. Ha avuto la sua prima figlia Sarah Cameron all’età di 52 anni, mentre le gemelle Susan e Samuelle, sono nate da una madre surrogata nel maggio 2005.