Pugnalato a morte da uno squilibrato mentre aspetta l’autobus, davanti agli occhi attoniti della fidanzata. È finita così la giovane vita di Ryan Carson, un ragazzo di 31 anni che nelle prime ore di lunedì si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Sono circa le 3:50 del mattino. La coppia è alla fermata dell’autobus B46 su Malcolm X Blvd. vicino a Lafayette Ave. a Bedford-Stuyvesant, dopo aver preso la Long Island Rail Road di ritorno da un matrimonio. L’appartamento della coppia non è molto lontano – circa un chilometro e mezzo – ma, si sa, a una certa ora è meglio non rimanere troppo per strada. Specialmente a New York.
Qualche attimo di pace, poi in lontananza qualche schiamazzo: uno sconosciuto alterato inizia a rovesciare gli scooter parcheggiati nelle vicinanze. L’ignoto si avvicina, scruta i due. “Che avete da guardare?”, poi tira fuori un coltello e sferra due colpi violenti al petto di Carson, prima di dileguarsi nella notte. Qualche minuto dopo i medici trasportano Carson d’urgenza al Kings County Hospital, ma le ferite sono troppo gravi per salvarlo.
Venerdì la vittima avrebbe compiuto 31 anni. Parenti e amici gli stavano preparando una festa a sorpresa. Ora sono impegnati a organizzare il funerale.
A rimpiangere Carson anche i suoi amici attivisti, che lo ricordano come un appassionato di cause civili. Lavorava come direttore senior della campagna sui rifiuti solidi dell’organizzazione no-profit New York Public Interest Research Group. Nel 2021 aveva percorso più di 560 km a piedi da New York a Buffalo per sensibilizzare l’allora governatore Andrew Cuomo affinché legalizzasse le strutture sicure per le iniezioni di droga in tutto lo Stato.
“Chiedo strutture sicure per le iniezioni perché ho visto i miei familiari diventare dipendenti dagli oppioidi prescritti per il dolore causato dal loro lavoro”, aveva scritto in una raccolta fondi del 2021. “Ho perso amici e familiari a causa dell’epidemia di oppioidi, compreso il mio migliore amico, morto per overdose di eroina nel 2016”.
Un impegno civile che si è spento fatalmente lunedì. E l’assassino, fa sapere la polizia, è ancora a piede libero.
