Non è ancora finita, ma l’estate in corso potrebbe passare alla storia come uno dei peggiori annus horribilis nella storia degli aeroporti newyorkesi.
Solo nella giornata di domenica, centinaia di voli sono stati infatti cancellati o ritardati nei tre principali aeroporti che servono la Grande Mela (JFK, La Guardia, Newark) a causa dei temporali che hanno colpito alcune zone del Nord-Est. Ma non è finita qui: moltissimi passeggeri hanno inoltre lamentato la perdita dei propri bagagli, oppure, in caso di arrivo a destinazione, attese fino a 2 ore per ritirarlo.
La situazione non è delle migliori in tutto il Paese, dato che secondo FlightAware sarebbero più di 1.600 i voli cancellati a livello nazionale nelle ultime 24 ore. Eppure i maggiori disagi sono stati registrati proprio negli scali di John F. Kennedy International, LaGuardia e Newark. Quest’ultimo si è guadagnato il poco invidiabile primato di aeroporto con il maggior numero di voli cancellati o in ritardo a livello nazionale: 365 – ossia quasi un terzo di tutti i voli programmati.
L’aeroporto JFK si è piazzato al secondo posto per il maggior numero di voli cancellati – con un totale di 331 – mentre LaGuardia si è ‘limitato’ a 280.
Tutti e tre gli aeroporti hanno avvertito i passeggeri di controllare lo stato dei voli prima di arrivare in aeroporto a causa delle forti piogge e della nebbia nell’area metropolitana. Nel fine settimana, la maggior parte di New York ha ricevuto complessivamente tra uno e tre centimetri di pioggia, con località isolate che hanno ricevuto fino a cinque centimetri in serata.