È stato un inizio settimana di sangue quello appena trascorso a New York. In totale sono 15 le persone colpite da colpi di arma da fuoco in 10 diverse sparatorie avvenute lunedì. Per cinque di loro, le ferite si sono rivelate fatali.
A Brooklyn, un sedicenne è stato ucciso con un colpo di pistola nel quartiere Bedford Stuyvesant. Il ragazzo è stato raggiunto da un proiettile mentre si trovava dall’altra parte della strada rispetto alla sua abitazione, su Marcus Garvey Boulevard, poco prima delle 18 di lunedì. Il movente della sparatoria è sconosciuto e la polizia sta verificando se il 16enne fosse il bersaglio designato.
Nel Bronx, un’altra sparatoria mortale a Longwood è costata la vita a un 27enne, colpito fatalmente intorno alle 14:30. I funzionari hanno trovato la vittima su Longfellow Avenue con una ferita d’arma da fuoco alla testa. Poco distante la polizia ha trovato anche il cadavere del 56enne Kevin Roberts, seduto su una sedia a rotelle con ferite multiple da arma da fuoco fuori da un edificio di Simpson Street.
Uno scenario simile si è verificato all’esterno di una bodega in White Plains Road a Williamsbridge, dove un uomo di 48 anni è stato trovato con una ferita da arma da fuoco alla schiena. A poco è servito l’intervento dei soccorsi e il ricovero al NYC Health + Hospitals/Jacobi, dove la vittima è stata dichiarata morta.
Ad Harlem, nel nord di Manhattan, un altro uomo di 38 anni è stato ucciso con un colpo di pistola all’esterno del 230 West 140th Street. Anche per questa sparatoria non sono stati effettuati arresti.
La scia di violenza ha coinvolto anche Staten Island e Queens dove due persone sono state colpite vicino a Victory Boulevard e South Greenleaf Avnue. Le vittime, un 18enne e una 19enne, non sarebbero tuttavia in pericolo di vita.
Per nessuno degli episodi sono stati effettuati arresti, mentre la polizia continua ad indagare.