È il giorno della grande festa per il Napoli ed i suoi tifosi. La città intera si riunisce per celebrare il terzo scudetto, conquistato dopo il pareggio di Udine, alcune settimane fa.
Oggi, al termine della gara con la Sampdoria (finita 2-0 per i partenopei), capitan Giovanni Di Lorenzo ha alzato al cielo l’agognata coppa, 33 anni dopo Diego Armando Maradona. Tantissimi gli ospiti presenti: dai principali artisti locali a Giorgio Armani, arrivato in città direttamente a bordo del suo yatch, passando per l’ex sindaco di New York Bill De Blasio, tifosissimo degli azzurri.
L’ex primo cittadino si trova in Campania già da alcuni giorni: nel weekend, infatti è stato premiato da Gaetano Manfredi con il premio «Guido Dorso», per la sezione USA-Mezzogiorno. Dopo un breve passaggio a Sant’Agata dei Goti, città d’origine della sua famiglia, De Blasio è tornato velocemente presso il capoluogo campano, per non perdersi nemmeno un minuto della festa tricolore. Per l’occasione, hanno raggiunto la città anche le delegazioni di ben 35 Napoli Club provenienti dal Brasile, dalla Germania, dall’Australia, dalla Svizzera e, naturalmente, dagli States.
L’attesissima festa, inoltre, riuscirà ad unire per diverse ore la città del sud Italia alla costa est americana. A New York, infatti, i ragazzi del Napoli club locale, il più importante al mondo in termini di iscritti, hanno voluto fare le cose in grande. Circa duemila tifosi azzurri provenienti da ogni stato americano e dal Canada coloreranno d’azzurro la Grande Mela, riunendosi presso il Ribalta Restaurant di Greenwich Village, sede del club newyorkese, capitanato da Rosario Procino.
Per l’occasione, verrà addirittura chiusa la strada antistante il locale, ormai ribattezzata in maniera goliardica «Napoli St». Al termine della partita, oltre il classico dj set, si esibirà anche il cantautore napoletano Roberto Colella, frontaman dei «La Maschera», arrivato negli States poche ore fa su invito di Joe Barone.