Una giovane donna messicana di 21 anni è stata arrestata sabato dopo per aver abbandonato del bagno di un ospedale di Staten Island il neonato che aveva appena partorito.
Intorno all’una di notte, un poliziotto di New York ha notato che la donna – un’immigrata di nome Lucia Garci giunta da poco negli Stati Uniti – era tutta coperta di sangue, specialmente nella zona del ventre. Dopo aver sentito alcuni vagiti provenienti dal bagno dell’ospedale universitario di Staten Island, i poliziotti e un addetto alle pulizie del nosocomio hanno trovato il bambino, che è stato subito trasferito in un ospedale di Manhattan in condizioni stabili.
Il padre della donna, Ambrosio Garcia, ha detto di essere totalmente all’oscuro della gravidanza della donna – che peraltro gli aveva giurato di non essere incinta quando l’aveva convinto a portarla in ospedale. “Aveva detto di avere le mestruazioni quando è uscita dal bagno”, ha detto l’uomo al New York Post.
Secondo la polizia, la gravidanza invece andava avanti da ben 7 mesi e mezzo. La donna sarebbe arrivata a New York lo scorso luglio per raggiungere il padre – che abita nella Grande Mela da 4 anni – e fino a poche settimane fa la figlia lavava i piatti in un ristorante, condividendo un piccolo appartamento con il padre proprio a Staten Island.
La giovane madre è ora accusata di condotta negligente e di maltrattamento di minori.