Due persone sono state arrestate dall’FBI con l’accusa di aver contribuito alla gestione di una stazione di polizia illegale per conto del governo cinese a Chinatown. I due sono accusati di aver cospirato per agire come agenti del governo cinese.
Oltre quella arrivata a New York, pare che che siano altre due le denunce presentate a Washington: una contro 34 membri dell’Ufficio municipale di pubblica sicurezza di Pechino e un’altra contro un gruppo di 10 persone che comprende otto funzionari del governo cinese.
Lo scorso novembre, l’FBI aveva dichiarato di essere a conoscenza del fatto che la Cina stesse gestendo una stazione di polizia a Manhattan, al di fuori di ogni procedura o autorità, come parte di una rete globale di avamposti. La dichiarazione ha fatto seguito a un’indagine condotta nel 2022 da un’organizzazione non governativa, Safeguard Defenders, che ha riferito dell’esistenza di decine di centri di questo tipo in tutto il mondo che conducono operazioni di polizia.
I funzionari cinesi si erano opposti a questo tipo di narrativa, sostenendo che i “centri di servizio” fossero gestiti da volontari e non avessero nulla a che fare con le operazioni di polizia.
