Mario Fratti se n’è andato nelle prime ore del mattino di sabato nella sua bella casa di Manhattan.
Aveva 95 anni e per diversi anni ha collaborato con La Voce di New York. Avrebbe continuato a scrivere e ad andare a teatro come ha fatto fino a 93 anni se un inesorabile e improvviso declino fisico non lo avesse rallentato e spento.
È stato il più famoso e prolifico autore italiano di commedie e testi teatrali negli Stati Uniti. Il suo successo arrivò a Broadway nel 1981 con Nine, il musical adattato e ispirato da 8 1/2 di Federico Fellini, che ha ottenuto enorme successo di pubblico e critica con più di 2.000 repliche (compreso l’ultimo revival interpretato da Antonio Banderas). Ma già nel 1963 i suoi lavori erano approdati al Festival di Spoleto.
Docente universitario di letteratura prima alla Columbia University e poi all’Hunter College, Mario Fratti era nato all’Aquila ed era arrivato negli Stati Uniti subito dopo la laurea. Aveva prodotto più di 100 opere e lanciato decine di giovani talenti nel mondo dello spettacolo newyorkese e internazionale.
